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880. Francesco Sforza fa presente a Boccacino Alamanni da Firenze 1451 settembre 28 Lodi

Francesco Sforza fa presente a Boccacino Alamanni da Firenze che è necessario si incontri con i signori della Balia e con chi riterrà per sollecitare che si faccia una posta di cavallari a Pietrasanta, o dove parerà meglio tra Pontremoli e Firenze. Dia, poi, informazione a Cicco Simonetta e al commissario ducale di Pontremoli del luogo scelto per la posta.

Bochazino de Lamanis de Florentia.
Bochazino, como sapiti la più frequentata posta che sia de qui a Fiorenza et quella da Pontremo e considerata ad instantia è da Pontremolo a Fiorentia non poria continuare; il perché a nuy pare sia o[m]nino necesario che fra Pontremolo et Fiore[n]za se faza una posta de chavalari, qualle serà molte utelissima. Pertanto volemo, hauta questa, dibiati essere cum quelli magnifici signore d'essi dela Bailia et cum chi a vuy parirà et solizitare et operare che fra Pontremolo et Fioren[z]a a Petrasanta, o dove mellio ve parirà, se faza (a) una posta di chavalari qualli, como avemo dicto ser[à] utilissima; et como haveriti seguito et dove dicta posta serà hordinata, avisate subito Cecho, nostro secretario, el comissario nostro da Pontremolo, avisandove che quella serà pocha spessa de duy ho de tri chavalari et serà utile asay e molto importa. Ex Laude, die xxviii septembris 1451.
Cichus.


(a) Segue una ponna.