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944. Francesco Sforza a Pietro Accettante 1451 ottobre 4 Lodi

Francesco Sforza dice a Pietro Accettante che per quanto riguarda la licenza di Facino Raggio ha più volte scritto a Niccolò da Palude perché la osservi e perché dia a Pietro i denari per il pagamento dei provvisionati. Vuole infine che le balestre inviate dal doge di Genova si usino per il castello di Milano.

Petro de Acceptantibus.
Veduto quello ne hay scripto per una toa, data al primo del presente, dicemo, quanto ala parte de Facino Raggio, che havemo scripto doe volte et scrivemo per l'alligata a Nicolò da Palude ch'el observi la soa licentia et facia sborsare li denari a ti. Ala parte della tracta, dicemo essere nostra intentione ch'el se toglia uno soldo del (a) stare per la tracta, et cossì havemo scripto a quelli nostri officiali in quelle parte. Le balestre, mandate per lo illustre duce de Zenoa, volemo nuy adoperare per lo nostro castello de Mediolano. Ex Laude, die iiii octobris 1451.
Bene volemo et te commandiamo che quelli dinari che restano, ultra quelli daray ali nostri provisionati, tu lassi et daghi al dicto Nicolò. Data ut supra.
Cichus.