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1900. Francesco Sforza ai condottieri ducali Zanotto Visconti e Angiavallo (1452 dicembre 4) Gambara.

Francesco Sforza ordina ai condottieri ducali Zanotto Visconti e Angiavallo di non costringere venti uomini di Acquafredda a fare la guardia notturna del "recepto", perchè il duca ha convenuto con la popolazione che dessero dieci uomini a notte. Di conseguenza forniscano dieci militari che, insieme ai locali, facciano tale guardia.

Strenuis viris Zannotto de Vicecomitibus et Angiavallo, nostris (a) armorum ducibus.
Sonno venuti qua (da) nui alcuni de quelli nostri homini d'Acquafredda dicendone, con querela, che voi li volete astrengere che xx de loro ogne nocte vengano affare la guardia nel recepto; del che se ne maravigliamo. Pertanto ve dicimo che da mò inanti non gli debbiate dare più questa graveza, avisandovi che nui siamo convenuti con loro che vi dagano ogni nocte dece homini per fare la dicta guardia; et non bastando quelli, vogliati darli vui de quelli homini d'arme in loro compagnia, siché la guardia venga ad essere bene facta. Ex Gambara, ut supra.
Bonifacius.
Cichus.