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736. Stefanino Zaccaria a Francesco Sforza 1452 luglio 21 Cremona.

Stefanino Zaccaria comunica a Francesco Sforza di aver fatto ferrare tutte le lance trovate in loco per un totale di lance 400 da pede e 2230 da cavallo. Gliene sono rimaste circa 300 da cavallo, ma non trova nè ferri nè uomini capaci per cui ha scritto a Gracino da Pescarolo di mandargliene. L'assicura che gli farà avere a Cremona il biscotto che troverà a Pizzighettone.

[ 188r] Domino duci Mediolani, et cetera.
Illustrissime pater et cetera, hieri ad hora xxii r(e)cevetti una lettera per parte della signoria vostra che tucte quelle lance da pede et da cavallo se retrovavano qui, cussì de quelle conducte da Pizghitone, como de quelle se retrova qui, tucte le ho facto ferrare per fino che ha habuto ferri, le quale lance sonno in su li carri infrascripti, che sonno in somma : lance da pede cccc et da cavallo lance iimila cc xxx . Me ne sonno avanzate da cavallo circha a ccc. Et in questa terra non trovo ferri né persone che sapia fare : in questa hora scrivo ad messer Gracino da Piscarolo me ne manda. El biscotto mi ritrovo ad Pizghitono, de subito lo mandarò ad torre, azò l'habia in Cremona, perché la signoria vostra ne possa fare la voluntà sua, ala quale sempre mi ricomando. Data Cremone, die 21 iulii 1452.
Antonio Marino fassi xxx da cavallo lance ccc
Iacomo de Ilda fassi xl da cavallo lance cccc
Malfacto da Piacenza fassi xxxi da cavallo lance cccx
Iacomo da Bergamo fassi xl da cavallo lance cccc
Zohanne Mazano fassi xl da cavallo lance cccc
Nicolino di Noli fassi xlii da cavallo lance ccccxx
Zanino Carbonaro fassi xl da pede lance cccc
Summa lance da cavallo iimila cc xxx
Item lance da pede cccc.
Illustris dominationis vestre servitor Sthefaninus Zacharia.
Lance despensate per Bartholomeo da Crema apresso Trignanum.
conte Gasparro L 50
Colella L 40
Quilli de San Severino L 75
signore Ruberto L 50
Iacomo Ursino L 25
conte Christoforo L 60
Summa L 300
[ 188v] : f° bianco.