Collezione Museo del Novecento

Definizione: collezione

Tipologia: istituzionale

Datazione: 1903 - 2011

Istituto di conservazione: Museo del Novecento, Milano (MI)

Consistenza

La collezione comprende circa quattromila opere di arte italiana del XX secolo.

Notizie storico critiche

La collezione ha origine dall'istituzione della Galleria d'Arte Moderna, nel 1903, quale luogo destinato ad accogliere le ricche raccolte d'arte contemporanea donate dai cittadini milanesi benemeriti ai Musei Civici. Con il progetto del futuro CIMAC (Civico Museo d'Arte Contemporanea), a partire dai primi anni settanta, viene avviata una cospicua campagna acquisti, in collaborazione con Zeno Birolli, Vittorio Gregotti e Germano Celant. Dal 1969 le raccolte si arricchiscono di alcuni fondi di Carlo Carrà, Marino Marini, Fausto Melotti, Atanasio Soldati, Lucio Fontana, in aggiunta a una serie di opere di artisti contemporanei e dell'importante donazione di oltre duemila opere dei coniugi Antonio Boschi e Marieda Di Stefano.
L'esposizione comprende una selezione tra le circa quattromila opere di arte italiana del XX secolo di proprietà delle Civiche Raccolte d'Arte di Milano. All'interno del Museo del Novecento i capolavori sono allestiti secondo un modello di sequenza cronologica: Futurismo, Novecento, Spazialismo, Arte Povera, e personalità artistiche di spicco come Boccioni, Carrà, Soffici, de Chirico, Sironi, Martini, Morandi, Fontana, Manzoni, Kounellis e molti altri. Il nuovo Museo del Novecento restituisce ai cittadini le proprie collezioni e conferisce il giusto riconoscimento a quei collezionisti, galleristi e istituzioni che nel corso di più di un secolo hanno collaborato a formare una delle più importanti raccolte di arte italiana del XX secolo, testimone del periodo forse più creativo e fertile della città di Milano.