Viola d'amore

produzione italiana

Viola d'amore

Descrizione

Ambito culturale: produzione italiana

Cronologia: ca. 1910 - ca. 1920

Tipologia: strumenti musicali

Materia e tecnica: legno di abete; legno di acero

Misure: 232 mm x 762 mm x 44,5 mm

Descrizione: È costruita a copia di un antico strumento. Il fondo, piatto con una leggera curva nella parte superiore, è in un solo pezzo di acero con marezzatura media discendente verso sinistra. Ha uno spessore di 2,5 mm circa. Le fasce hanno marezzatura leggermente più stretta e profonda del fondo. La tavola è in due pezzi di abete con venatura larga. I fori armonici sono a forma di fiamma. La testa, con manico originale, è in acero con marezzatura simile alle fasce. La cassetta dei piroli termina con una testa di donna bendata. Il filetto, presente solamente sulla tavola, ha il bianco in acero di 0,6 mm e il nero (ebano?) di 0,4 mm. I tasselli e le controfasce sono in abete. Internamente, sul fondo, c'è anche una placca dell'anima in abete. La viola monta sette corde sulla tastiera più cinque di risonanza. Queste ultime sono agganciate a cinque bottoncini in avorio infissi nelle fasce inferiori in corrispondenza del tassello. Nella cassetta dei piroli, originariamente, le corde di risonanza uscivano sul dorso della testa, passando sotto il primo pirolo, per poi rientrare in corrispondenza dei propri piroli. Sono visibili gli incassi dove si trovavano i due capotasti, ora mancanti, che accompagnavano le corde nell'uscita e nel rientro nella cassetta dei piroli.

Collezione: Collezione del Museo degli Strumenti Musicali

Collocazione

Milano (MI), Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco. Museo degli Strumenti Musicali

Credits

Compilazione: Bollini, A. (1999)

Aggiornamento: Gatti, Andrea (2001)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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