Ritratto di Saul Radaelli

Gaudenzi, Pietro

Ritratto di Saul Radaelli

Descrizione

Identificazione: Saul Radaelli

Autore: Gaudenzi, Pietro (1880/ 1955)

Cronologia: post 1927

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: olio su tela

Misure: 100 cm x 116 cm

Notizie storico-critiche: Saul Radaelli, nato a Cernusco sul Naviglio nel 1872 da una famiglia di contadini, entrò tredicenne come piccolo chierico nella chiesa interna dell'Ospedale Maggiore e vi rimase fino al 1925, facendosi benvolere per il suo carattere umile e cordiale e diventando una figura caratteristica dell'Ospedale. Quando andò in pensione beneficò l'Ente di tutti i suoi risparmi.
Il 18 giugno 1926 il Consiglio Ospedaliero incaricò Gaudenzi di eseguire i ritratti del primario Ambrogio Bertarelli e del chierico Radaelli, entrambi viventi, per il compenso rispettivamente di 12.000 e 2.800 lire; il 7 marzo 1927 l'Ospedale accettò in dono dal pittore il ritratto finito del Radaelli, che divenne una delle opere maggiormente apprezzate della Quadreria.
Pietro Gaudenzi si formò sotto la guida di Cesare Viazzi all'Accademia Ligustica a Genova; grazie a una borsa di studio poté completare la sua formazione a Roma, dove lo studio dei maestri del Rinascimento lo aiutò a liberarsi dalla iniziale tenebrosità e da una generica impostazione moraleggiante, sviluppando un lirismo cromatico e un simbolismo mistico e sentimentale che, contribuendo alla formazione della sua personalità artistica, gli diedero una ragguardevole fama.
Questo ritratto è una delle sue opere più note, che unisce a un realismo attento alla descrizione poetica dei particolari un equilibrato rigore compositivo e una vivacità cromatica quasi manciniana.

Collocazione

Provincia di Milano

Ente sanitario proprietario: Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico

Credits

Compilazione: Pola, Francesca (2005)

Aggiornamento: Cassinelli, Daniele (2007); Rebora, Sergio (2007)

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