Ritratto di Gemma Fragni Sichirollo

Colombo, Augusto

Descrizione

Identificazione: Gemma Fragni Sichirollo

Autore: Colombo, Augusto (1902/ 1969)

Cronologia: post 1965

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: olio su tela applicata su tavola

Misure: 120 cm x 199,5 cm

Notizie storico-critiche: Gemma Fragni, moglie del cavalier Giulio Sichirollo, beneficò in vita con ingenti oblazioni l'Ospedale Maggiore e lo nominò poi nel suo testamento erede universale dei suoi beni. Il Consiglio Ospedaliero intestò alla benefattrice e al consorte un intero piano dell'Ospedale San Carlo e accolse il suo desiderio di essere ricordata nella Quadreria, espresso nella seduta della Commissione Artistica l'8 febbraio 1963 dal professor Gian Alberto Dell'Acqua, con l'assegnazione del ritratto a figura intera a Augusto Colombo. Il dipinto, approvato il 19 febbraio 1965, è l'ultimo ritratto eseguito dal pittore per l'antico Ente milanese.
Opera tarda, essa non ha più il vigore espressivo degli anni Trenta, ma ripropone uno schema ormai abituale nella Quadreria ospedaliera, con un disegno asciutto e rigido e con un realismo di maniera che cerca di ravvivare la composizione giocando sul contrasto di toni verdi e viola del fondo e della figura.
Due bozzetti preparatori su compensato sono conservati presso gli eredi Colombo a Milano.

Collocazione

Provincia di Milano

Ente sanitario proprietario: Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico