Ritratto di Emilia Rovida Sissa e Giovanni Sissa

Venditti, Alberto

Ritratto di Emilia Rovida Sissa e Giovanni Sissa

Descrizione

Identificazione: Emilia Rovida Sissa e Giovanni Sissa

Autore: Venditti, Alberto (1939/ ?)

Cronologia: post 1993

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: olio su tela

Misure: 120 cm x 200 cm

Notizie storico-critiche: Fin dal giugno 1964 le sorelle Ada e Antonietta Sissa, entrambe nubili, avevano pensato di lasciare all'Ospedale Maggiore il loro appartamento milanese in corso Italia 9, affinchè fosse intitolato un piano del nuovo ospedale San Carlo Borromeo ai genitori Giovani Sissa - fornitore per anni dell'Ospedale Maggiore di Milano- e Emilia Rovida. Con questo gesto esse intendevano seguire una tradizione familiare inaugurata dai loro congiunti, Angelo e Giuseppina Minorini, già benefattori dell'Ospedale Ca' Granda di Niguarda (a loro è infatti intitolato il padiglione di accettazione). Il primo lascito è datato 18 ottobre 1964, dopo alcune visite delle Sissa al cantiere. Ada, che era nata il 10 ottobre 1890, morì a Milano il 22 giugno 1967, seguita a breve distanza da Antonietta, nata il 30 dicembre 1887 e scomparsa il 3 aprile 1969. Le sorelle, che risiedevano a Milano in via Rugabella 10, furono sepolte nella tomba di famiglia al Cimitero Monumentale.
Antonietta Sissa fu anche benefattrive del Centro Nazionale di Studi Manzoniani, cui destinò il prezioso immobile di via Rugabella 10, affinchè vi fosse istituito un centro culturale, con l'obbligo di mantenere integre e in ordine le "parti di singolare pregio (soffitti, stucchi, dipinti, pannelli, porta, lampadario e spechiera del salone ecc...) negli ambienti di rappresentanza (studio, salone, camera da letto)". Desiderò inoltre che la scultura a rilievo, rappresentante Madonna con Bambino, già conservata nel suo appartamento, fosse ubicata sotto il portico dell'edificio. Dispose infine un legato di cinque milioni di lire in favore della Provincia Veneta della Compagnia del Gesù; lasciò l'arazzo Moses adaquat all'Università Cattolica del Sacro Cuore, un pianoforte Blutner alla Casa di riposo per musicisti, Fondazione Giuseppe Verdi, e un pianoforte Schroder all'Istituto dei Ciechi.
Il 26 maggio 1970 L'Opsedale Maggiore di Milano deliberò di dedicare a Giovanni ed Emilia Sissa la divisione pediatrica al secondo piano dell'ospedale San Carlo Borromeo. Solo nel 1992, dopo la risoluzione di una lunga controversia legale, L'Ente potè deliberare l'assegnazione del dipinto ad Alberto Venditti; il ritratto dei coniugi Sissa, approvato all'unanimità dalla commissione artistica, fu pagato il 22 dicembre 1993.
Nella Quadreria erano presenti dal 1970 due ritratti raffiguranti Emilia e Giovanni Sissa, opere di Giovanni Malesci dei primissimi anni sessanta, ritenuti però non idonei dalla commissione artistica.

Collocazione

Provincia di Milano

Ente sanitario proprietario: Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico

Credits

Compilazione: Bacuzzi, Paola (2005)

Aggiornamento: Cassinelli, Daniele (2007); Rebora, Sergio (2007)

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