Natività

scuola lombarda

Natività

Descrizione

Identificazione: Natività di Gesù

Ambito culturale: scuola lombarda

Cronologia: post 1500 - ante 1525

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: olio su tavola/ olio su tavola

Misure: 28 cm x 35,5 cm

Notizie storico-critiche: L'attribuzione di Bascapè, ancora oggi considderata valida, assegna l'opera ad un ignoto maestro di ambito leonardesco, che sarebbe l'autore di un ricostruito gruppo di tre opere (tra cui due identiche Natività, all'Ospedale Maggiore e a S. Maria dei Canali di Tortona, quest'ultima oggi attribuita al misterioso Pseudo-Boltraffio) e una Madonna del Rijksmuseum di Amsterdam. All'arte leonardesca rimandano il viso della Vergine -con il caratteristico 'sfumato'- e il curioso San Giuseppe imberbe, simile a molti studi di volti senili 'caricati' del maestro di Vinci e dei suoi allievi; significativa è anche la resa, in rigorosa prospettiva centrale, della semplificatissima architettura della capanna, che ricorda vagamente l'ambientazione del Cenacolo e alcune ricerche di Bramantino. E' indicativo della complessità creativa di quegli anni che la particolare iconografia del S. Giuseppe senza barba compaia identica in alcune opere leonardesche, tre dello spagnolo Pedro Fernandez da Murcia, che fino a pochi decenni fa era significativamente noto come lo Pseudo-Bramantino (collezione Villahermosa a Pedrola, Saragozza Napoli, Capodimonte e Cremona, Pinacoteca Civica), e in due di Cesare da Sesto, l'Adorazione dei Magi dipinta per Messina (oggi a Napoli, Capodimonte) e la cosiddetta 'Madonna del Bassorilievo', oggi all'Hermitage.
Un'altra composizione molto simile (questa volta su tela) è nel pannello centrale del polittico di S. Giuseppe, Magenta, S. Maria Assunta, assemblato in epoca imprecisata (ma verosimilmente antica) con due tavolette bergognonesche; la postura della Vergine è identica anche in un'altra tavoletta, peraltro differente per la postura e la più tradizionale fisionomia del S. Giuseppe, del Museo Poldi Pezzoli (cat. 48). La presenza di un numero così cospicuo di repliche lascia immaginare la derivazione da un prototipo, verosilmente leonardesco, oggi non più identificabile.

Per confronti con analogo soggetto si vedano le opere seguenti:
Natività, Tortona, S. Maria dei Canali
Natività, Amsterdam, Rijksmuseum
Natività, pannello centrale del polittico di S. Giuseppe, Magenta, S. Maria Assunta
Natività, Milano, Museo Poldi pezzzoli (cat. 48)

Collocazione

Provincia di Milano

Ente sanitario proprietario: Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico

Credits

Compilazione: Pavesi, Mauro (2005)

Aggiornamento: Cassinelli, Daniele (2007); Rebora, Sergio (2007)

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