Cristo portacroce

scuola veneta

Descrizione

Ambito culturale: scuola veneta

Cronologia: post 1500 - ante 1525

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: olio su tavola/ olio su tavola

Misure: 61,7 cm x 68,3 cm

Notizie storico-critiche: Già assegnato dall'antico inventario Lechi a Palma il Vecchio, il quadro fu poi attribuito a un anonimo bresciano da Morelli, Frizzoni e Mongeri, per essere poi classificato come scuola belliniana da Fritz Heinemann (1962), che ne segnalava l'appartenenza a un vasto gruppo di opere tipologicamente molto simili e dalle quasi medesime dimensioni, eseguiti in prevalenza da artisti veneti, ma anche lombardi (Solario), emiliani (Mazzola) o romagnoli (Pamezzano).

Per confronti con analogo soggetto si vedano le opere:
Scuola Veneta, Cristo portacroce, Berlino, kaiser Friedrich Museum (cat. 1129)
Scuola Veneta, Cristo portacroce, Berlino, kaiser Friedrich Museum (cat. 34)
Scuola veneta, Cristo portacroce, Boston, Isabella Stewart Garner Museum
Scuola Veneta, Cristo portacroce, Brescia, Pinacoteca Tosi-Martinengo (cat. 113)
Scuola Veneta, Cristo portacroce, Faenza, Pinacoteca
Scuola Veneta, Cristo portacroce, Firenze, Uffizi (cat. 3348)
Scuola Veneta, Cristo portacroce, Grenoble, Museé de Beaux Arts
Scuola Veneta, Cristo portacroce, Leeds, City Art Gallery
Scuola Veneta, Cristo portacroce, Modena, Galleria Estense
Scuola Veneta, Cristo portacroce, Venezia, Galleria Franchetti
Scuola veneta, Cristo portacroce, Vienna, collezione Lancoroscki (1988)
Andrea Solario, Cristo portacroce, Vienna, collezione Liechtenstein
Filippo Mazzola, Cristo portacroce, Parma, Pinacoteca Nazionale
Marco Palmezzano, Cristo portacroce, Forlì, Pinacoteca Civica

Collocazione

Provincia di Milano

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