Ritratto di benefattore

Spreafico, Eugenio

Descrizione

Autore: Spreafico, Eugenio (1856-1919), esecutore

Cronologia: inizio sec. XX

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: tela/ pittura a olio

Misure: 44,5 cm x 64 cm (intero)

Descrizione: Il dipinto raffigura un un uomo anziano, con una lunga barba e baffi grigi. Indossa una giacca nera, allacciata che non permette di vedere cosa indossa al di sotto. Il busto è leggermente girato verso destra, con lo sguardo rivolto nella stessa direzione. Lo sfondo è monocromo senza riferimenti di ambientazione.

Notizie storico-critiche: Spreafico esegue il ritratto del benefattore cercando di attenuare un certo impaccio esecutivo, tipico di altre opere dell'ospedale vimercatese, attraverso digressioni tonali sfumate, una stesura del colore data per tocchi accostati atti a muove la composizione, e una maggiore ricerca espressiva del volto. Il viso del benefattore è ben caratterizzato nelle sue particolarità fisiognomiche, le sottili rughe sulla fronte, l'espressione leggermente corrucciata e gli occhi incassati nelle orbite profonde, anche se il tutto appare ancora fermato con una certa rigidità d'impostazione. E' possibile che Spreafico, proprio per rendere più vibrante la composizone, realizzò una folta barba, dai contorni sfumati, evanescenti. Lo sfondo ricorda nella stesura il ritratto di Angelo Rovelli, anche se qui l'artista non crea un distacco cromatico così netto, preferendo una modulazione tonale vicina alle gradazioni scure della giacca, con la quale si fonde nella parte destra del dipinto. Interessante è il risalto dato al candore del colletto bianco, che spicca nell'ambientazione scura e il ciuffo di capelli arruffati sul lato sinistro della testa, che contribuisce a rendere varia, e non statica la composizione.

Collocazione

Provincia di Monza e Brianza

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