Sant'Anna insegna il ricamo a Maria Vergine

ambito lombardo

Descrizione

Ambito culturale: ambito lombardo

Cronologia: post 1600 - ante 1699

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: tela/ pittura a olio

Misure: 110 cm x 70 cm (tela); 6 cm (cornice)

Descrizione: quadro di forma rettangolare costituito da tela e cornice lignea intagliata e verniciata

Notizie storico-critiche: "E' un'opera di alta intimità religiosa ed umana, fra le più suggestive della Quadreria". Così il didascalico commento all'opera, scritto nel 1965 da Augusto Colombo nel compilare l'inventario della Quadreria.
Il dipinto, attribuito ad un ignoto artista del Seicento lombardo, proviene dall'antico ospedale cittadino: rappresenta Sant'Anna e la figlia Maria ancora bambina intenta al ricamo, in un momento di domestica vitalità votata alla crescita nell'insegnamento.
Non mancano nel panorama artistico le rappresentazioni di Sant'Anna con la bambina Maria intenta a cucire, alla lettura (Peter Paul Rubens, Siegen 1577- Anversa 1640, Sant'Anna insegna a leggere alla Madonna, Museo di Anversa, Nicolas Poussin, Les Andelys, 1594 - Roma, 1665, Sant'Anna e la Madonna che impara a leggere, Museo Nacional del Prado, Madrid), al ricamo (Dante Gabriel Rossetti, Londra 1828 - Birchington, 1882), L'adolescenza di Maria Vergine, 1849, Tate Gallery, Londra).
Il dipinto in esame è impostato sull'immagine della madre e della figlia che occupano tre quarti della tela, colte da un punto di osservazione leggermente scorciato ed obliquo. La scena le ritrae sedute, a figura quasi intera, all'interno di una stanza che appare disadorna, avvolta nella penombra dalla quale emerge netto l'arcolaio dal quale Sant'Anna raccoglie il filo della matassa che è intenta a raccogliere in un gomitolo. A terra, in una ciotola di legno, due gomitoli.
L'immagine delle due Sante è trattata con estrema cura per restituire il senso di una composta intimità, cui concorrono l'amorevole sguardo della madre Anna rivolto alla figlia Maria, delicatamente intenta a ricamare al tombolo. Le due figure aureolate appaiono dipinte con dovizia di particolari nel rappresentare le linee del volto, le forme degli abiti, i tenui colori dei tessuti, l'elaborata acconciatura di Maria cui si contrappone il bianco velo a copricapo di Sant'Anna

Collocazione

Provincia di Como

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