Sant' Antonio da Padova con Gesù bambino

Palagi Pelagio (seguace)

Sant' Antonio da Padova con Gesù bambino

Descrizione

Autore: Palagi Pelagio (seguace) (1765-1860), pittore

Cronologia: post 1800 - ante 1850

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: tela/ pittura a olio

Misure: 106,5 cm x 137 cm (tela)

Descrizione: Dipinto ad olio su tela di formato rettangolare con orientamento verticale, dotato di cornice lignea di colore nero con profilo interno dorato. L'opera raffigura Sant'Antonio da padova inginocchiato davanti ad un tavolo ricoperto da una tovaglia rossa damascata, in adorazione di Geù Bambino, seduto sopra un libro aperto, che gli accarezza il mento. Sotto la copertina del testo sacro, sporge da tavolo un ramo di gigli; sullo sfondo due angioletti sono visibili tra le dense nubi grigie nel cielo, che si aprono per fa emergere la luce divina sul lato sinistro della composizione.

Notizie storico-critiche: Il presente dipinto appartiene alla collezione di opere pittoriche di soggetto sacro dell'Azienda Ospedaliera Ospedale S. Anna di Como: la mancanza di notizie reperite sulla sua vita antecedente la collocazione presso l'ente sanitario non permette di identificarne con certezza origine e dati relativi l'esecuzione o provenienza del dipinto.
Nell'inventario cartaceo dell'Ospedale S. Anna in Como (compilato da Augusto Colombo, 1965) l'opera è riferita ad un seguace di Pelagio Palagi e datata alla prima metà dell'Ottocento; mentre la targa identificativa posta al piede dell'opera, attribuisce l'opera ad autore di scuola lombarda e la data nel 1600: entrambi sono comunque concordi nel riconoscere nel soggetto rappresentato Sant'Antonio da Padova. Nato a Lisbona nel 1195 da una nobile famiglia, Antonio entrò a far parte dei canonici Agostiniani fino al 1220, quando si fece frate dell'ordine francescano. Dopo aver viaggiato e insegnato teologia in Africa, a Bologna, a Tolosa e in Francia, decise di fermarsi a Padova per dedicarsi alla predicazione, dove morì a trentasei anni. La devozione rivolta ad Antonio, inizialmente locale, si diffuse in seguito ai sermoni di San Bernardino: l'iconografia tradizionale lo vede rappresentato, come in questo caso, in abito francescano, con un libro, il giglio bianco simbolo della verginità e il Bambino, in ricordo del fatto che, secondo la tradizione, fu visto in più luoghi contemporaneamente, anche con Gesù in braccio.

Collocazione

Provincia di Como

Ente sanitario proprietario: A.S.S.T. Lariana

Credits

Compilazione: Garnerone, Daniele (2009); Simioli, Adele (2009)

Aggiornamento: Uva, Cristina (2012)

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