San Carlo Borromeo

Pizzi Carlo

Descrizione

Autore: Pizzi Carlo (1891/ ??), esecutore

Cronologia: ca. 1939

Tipologia: scultura

Materia e tecnica: marmo botticino/ scultura

Misure: 79 cm x 160 cm (ingombro nicchia)

Descrizione: L'opera è costituita da un mezzobusto scolpito raffigurante S. Carlo Borromeo, in posizione frontale, lo sguardo dritto di fronte a lui. Il santo non ha la barba e ha i capelli morto corti; indossa una veste a pieghe molto accollata.

Notizie storico-critiche: L'opera fa parte della decorazione esterna della Chiesa dell'Annunciata dell'Ospedale Niguarda: fra gli archi della facciata quattro busti marmorei s'inseriscono in apposite nicchie, raffigurando oltre al patrono di Milano, Sant'Ambrogio e al benefattore della Ca' Granda, San Carlo Borromeo, anche due santi protettori dei malati e degli infermi, San Galdino e San Camillo.
Tali opere sono scolpite da esponenti significativi della scultura novecentista lombarda che, pur in una sostanziale autonomia operativa e varietà di atteggiamenti, sembrano creare immagini corrispondenti al clima artistico fra le due guerre, legato a quello generale di impostazione austera della propaganda di regime: questi artisti, pur formandosi in un clima ancora essenzialmente tardo-ottocentesco, rapidamente lo superano optando per un linguaggio più classico e severo, con volumi sintetici ricchi di intenzionalità didascaliche e forme solidificate, svolgendo nello stesso tempo un proprio discorso stilistico, con caratteristiche in alcuni casi personali e inconfondibili. (Pirovano, 1993)

Collocazione

Provincia di Milano

Ente sanitario proprietario: A.S.S.T. Grande Ospedale Metropolitano Niguarda