Santa Vincenza Gerosa

ambito lombardo

Santa Vincenza Gerosa

Descrizione

Ambito culturale: ambito lombardo

Cronologia: post 1950 - ante 1955

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: tela / pittura a olio

Misure: 75 cm x 127 cm (intero)

Descrizione: L'opera riporta il ritratto di Santa Vincenza Gerosa. La donna viene ripresa inginocchiata a un inginocchiatoio, sulla cui alzata è poggiato un crocifisso verso il quale è rivolto lo sguardo della santa nimbata. Indossa un abito monacale munito di cuffia e porta un crocifisso appeso al collo e un rosario che pende dal fianco. Tiene la mano destra appoggiata al ripiano dell'inginocchiatoio, mentre nella sinistra regge un libro di preghiere tra le cui pagine ha inserito un dito al fine di non dimenticare il punto in cui è giunta con la lettura.

Notizie storico-critiche: La tela raffigura Caterina Gerosa, nata in terra bergamasca, a Lovere, inuna famiglia facoltosa il 19 ottobre 1784. La giovane, che prese presto ivoti assumendo il nome di suor Vincenza, fonda il 21 novembre 1832 con l' amica Bartolomea Capitanio l'Ordine della Carità di Maria Bambina, con l'intento di educare le giovani donne, soccorrere le persone più misere e le madri in difficoltà, L' Istituto, con sede a casa Gaia, assunse la regola delle Figlie della Carità di Antida Thouret. Deceduta la Capitanio nel 1833, Caterina Gerosa è spronata dal suo padre spirituale, Angelo Bosio, a continuare l'impresa che, approvata da Gregorio XVI nel 1840, si diffonde rapidamente in Lombardia, in Trentino, in Veneto. La religiosa muore il 20 giugno 1847. Nell'Anno Santo 1950, papa Pio XII la canonizza insieme a Bartolomea Capitanio. Il corpo riposa nel Santuario delle suore di Carità Maria Bambina in Lovere.
Questo dipinto è eseguito a pendant della tela raffigurante Bartolomea Capitanio (v. scheda n. 3o210-01080). Dopo il restauro del dipinto eseguito tra l'autunno 2003 e la primavera 2004, la tela è stata trasferita con autorizzazione della Soprintendenza competente del 16 giugno 2004 (prot. 3762/IX) presso il Santuario di Santa Maria della Misericordia di Castelleone.

Collocazione

Provincia di Cremona

Ente sanitario proprietario: A.S.S.T. di Crema

Credits

Compilazione: Casarin, Renata (2009)

Aggiornamento: Uva, Cristina (2012)

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