Ritratto di gentiluomo di casa Albani

ambito bergamasco

Ritratto di gentiluomo di casa Albani

Descrizione

Ambito culturale: ambito bergamasco

Cronologia: ca. 1570 - ca. 1599

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: tela/ pittura a olio

Misure: 76 cm x 95,5 cm (intero)

Descrizione: Il soggetto è ritratto stante, di tre quarti, appoggiato ad un mobile su cui è riposto un libro. Dall'abito scuro spunta una lattuga sul collo e due pizzi ornano i polsi. Sottili passaggi tonali del viso; resa della morbidezza degli incarnati.
L'opera è inserita in una semplice cornice in legno modanato e dorato; nella parte inferiore, cartiglio con iscrizione.

Notizie storico-critiche: In realtà l'opera è una copia di una tela di Giovan Battista Moroni ora negli Staatliche Museen di Berlino, nota come "Il poeta" ma rappresentante un gentiluomo di casa Albani (Gregori, 1979, 242, e Rossi, 1999, 54). Il personaggio era noto a Bergamo, tanto è vero che ne esiste una seconda copia in casa Vertova, e non si comprende il senso della scritta, del resto aggiunta assai più tardi: tuttavia, il fatto che presso gli Ospedali Riuniti esista una seconda copia da Moroni, un ritratto seicentesco che è identificato come Bonomo dei Capitani di Cene ma che è in realtà copia del Ritratto di Gerolamo Vertova dello stesso Moroni (Gregori, 1979, n. 51), fa ritenere che le due tele siano state donate agli Ospedali da benefattori, forse appunto di casa Vertova, e che le scritte siano state aggiunte nel secolo XVIII, quando ormai si era perso il ricordo sia della provenienza dei dipinti sia della identità reale dei due personaggi. Le due tele non sembrano comunque della stessa mano: oltre che per il valore documentario, l'esemplare in esame si segnala per la discreta qualità, e ricorda i modi di Giovan Paolo Cavagna.

Collocazione

Provincia di Bergamo

Ente sanitario proprietario: A.S.S.T. Papa Giovanni XXIII

Credits

Compilazione: Iorio, Patrizia (2009)

Aggiornamento: Basilico, Andrea (2013); Gigante, Rita (2014)

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