Simboli eucaristici

Simboli eucaristici

Descrizione

Cronologia: post 1961 - ante 1984

Tipologia: scultura

Materia e tecnica: pietra/ scultura

Descrizione: Bassorilievo che circonda la controporta della Chiesa. Nel bassorilievo sono rappresentati simboli religiosi uniti a simboli che rievocano attività lavorative. In particolare nella sezione sinistra si osservano, dal basso all'alto: un piccone, una cazzuola, un martello, l'Agnello mistico con aureola e stendardo, una gru, una croce greca. Nella sezione destra, dal basso all'alto: un'incudine, una ruota dentata, lo Spirito Santo in forma di colomba con aureola, una croce. I vari elementi sono intervallati da decorazioni stilizzate probabilmente evocatrici di forme fitomorfe e fiori. Nella parte alta un'iscrizione, circondata da due rose, ricorda la consacrazione dell'altare avvenuta nel 1961 e la frequentazione della Chiesa da parte degli invalidi del lavoro del Centro motulesi da infortunio.

Notizie storico-critiche: Il bassorilievo decora l'ingresso della Chiesa dell'ex Centro di rieducazione per motulesi da infortunio sul lavoro di Legnano. Originariamente l'area era dedicata alla Colonia elioterapica "Gondar", progettata dallo studio BBPR (Gian Luigi Banfi, Ludovico Barbiano di Belgiojoso, Enrico Peressutti, Ernesto Natan Rogers) dal 1937 al 1938. ll luogo fu scelto per essere riconvertito in un Centro motulesi da infortunio sul lavoro a partire dal 1952 (anno della concessione dell'uso dell'area per tale scopo da parte del Commissariato Nazionale della Gioventù all'Ospedale di Legnano e della "Relazione sanitaria" del professor Gherardo Gerundini). Nel 1953 iniziarono i lavori di ristrutturazione affidati all'architetto Luigi Brusa: il centro fu edificato sulla base del vecchio edificio in parte ristrutturato, in parte demolito. Nel 1955 iniziò l'attività del Centro che rimase in funzione fino al 1984. Attigua alla struttura fu costruita successivamente (1959) la Chiesa, su progetto dell'architetto Elido Provasi, inaugurata il 4 luglio 1961 dal cardinale Giovanni Battista Montini, arcivescovo di Milano con altare dedicato a San Giuseppe lavoratore. Oggi alcune parti del complesso sono divenute sede di un Centro Psico Sociale, mentre altre sono in stato di totale abbandono, come la Chiesa.
La decorazione esaminata risale al periodo delle riconversione in Centro motulesi da infortunio sul lavoro. La decorazione presenta diverse analogie, per la tematica legata al mondo del lavoro, lo stile ed alcuni elementi iconografici, con le decorazioni interne della Chiesa (via Crucis e Pala d'altare), con il bassorilievo posto all'esterno dell'attuale Centro Psico Sociale e probabilmente anche con le decorazioni interne all'edificio stesso.

Collocazione

Provincia di Milano

Ente sanitario proprietario: A.S.S.T. Ovest Milanese

Credits

Compilazione: Torelli, Ilaria (2012)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).