Cupido

Hayez, Francesco

Cupido

Descrizione

Autore: Hayez, Francesco (1791-1882)

Cronologia: ca. 1813 - ca. 1818

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: tela / pittura a olio

Misure: 58 cm x 72 cm

Notizie storico-critiche: Non figurando nelle liste degli ogetti d'arte appartenuti alla madre Teresa Manzoni Borri, il dipinto venne venduto o più probabilmente donato da Hayez all'amico conte Stampa. Il dipinto può essere riconducibile agli anni romani (tra il 1813 e il 1818) quando l'artista frequentava Antonio Canova e Pelagio Pelagi, dalle cui opere traette spunto per la composizione di questo Cupido. Infatti, se la posa incrociata delle gambe e il corpo adolescente rimandano al genio funebre canoviano nella "Tomba a Clemente XIII" in San Pietro, la ricchezza della materia pittorica rinviano, invece, all'inscenatura decorativa del Palagi negli affreschi di Torlonia a cui aveva colaborato anche il maestro veneto. Infine, la morbidezza del modellato plastico, ricordano i modi di Guido Reni, ravvisabili in particolare nel "San Giovanni Battista nel deserto" (Duldwich College di Londra) o nel "San Sebastiano" (Pinacoteca Nazionale di Bologna).

Collocazione

Milano (MI), Accademia di Belle Arti di Brera

Credits

Compilazione: Tamanini, Francesca (2009)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).