Arazzo

manifattura di Bruxelles

Descrizione

Identificazione: Elia predice ad Achab il castigo divino

Ambito culturale: manifattura di Bruxelles

Cronologia: ca. 1550 - ca. 1560

Tipologia: tessuti

Materia e tecnica: lana/ lavorazione a telaio; seta

Misure: 464 cm x 350 cm

Descrizione: In primo piano vi è Elia, girato di spalle, che indica le nuvole scure che si addensano sopra un lago. Elia si volge verso Achab che passa a cavallo con al seguito un cavaliere che indica la strada e fa cenno di affrettarsi, e di un paggio. Altre piccole figure, a destra e a sinistra, fuggono o cercano riparo per l'imminenza del temporale. A destra, sullo sfondo, un paesaggio urbano. In primo piano, a destra, compare un cane.

Notizie storico-critiche: Ci sono diverse interpretazioni della scena raffigurata: Roethlisberger la interpreta come la prima del ciclo di Elia ed Eliseo. Vi legge l'episodio che ha come protagonista Elia che predice ad Achab la siccità causata dalle false credenze del re (I Re, 17,1). Appare però strana la presenza delle nubi gonfie di pioggia come indicazione dell'imminenza di una siccità. E' invece possibile che l'arazzo rappresenti l'avvicinarsi della pioggia che fece seguito all'accensione dell'altare di Elia (I Re, 18, 41-45). Il visibile timore che invade i personaggi fa pensare, tuttavia, che ad essere rappresentata sia la maledizione pronunciata da Elia contro Achab (I Re, 21, 17-24): la tempesta potrebbe essere infatti la manifestazione di Dio. Inoltre la presenza del cane è significativa: nel passo biblico relativo alla maledizione compare ben tre volte. La magniloquente posizione assunta da Elia è simile a quella di Giosuè nell'arazzo dell'Apparizione del Signore a Giosuè (Vienna, Kunsthistorisches Museum) tessuto a Bruxelles da Pieter Coecke Van Aelst nel 1540-1550. La figura a cavallo di Achab ha molti paralleli con gli arazzi di origine fiamminga del terzo quarto del XVI secolo.

Collezione: Collezioni delle Civiche Raccolte d'Arte Applicata del Castello Sforzesco

Collocazione

Milano (MI), Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco. Raccolte d'Arte Applicata