Incensiere

produzione cinese

Incensiere

Descrizione

Identificazione: Strumenti musicali

Ambito culturale: produzione cinese

Cronologia: sec. XVII

Tipologia: arredi e suppellettili

Materia e tecnica: ferro / agemina, fusione, saldatura, traforo, ribattitura; argento / agemina

Misure: 15 cm x Ø 12.5 cm (intero)

Descrizione: Incensiere tripode in ferro dal corpo globulare costituito da pancia e coperchio semisferici. Le gambe sono tubolari, a forma leggermente sinuosa. La pancia è interessata da tre scanalature verticali che passano in mezzo alle gambe. Il coperchio ha un pomello cilindrico cavo, attorno al quale sono incisi otto trigrammi (ba gua), attorniati da tre fori a cuore, mentre lungo il bordo esterno della sfera si trovano lunghi segmentei traforati a zigzag. Il coperchio è decorato con motivi ageminati in argento di pipa sopra fiori di loto, frutto, parasole, vaso con ramo di corallo, perla buddista, moneta. La pancia è decorata con un salterio cinese, due rotoli incrociati, due ventagli, uno richiudibile, uno a farfalla, uno strendardo campana, un rotolo con iscrizione (illeggibile) aperto sopra uno scetto (ruyi), un vaso di fiori su una stuoia. L'agemina d'argento è saltata nei decori della semisfera inferiore. Tracce di pigmento verde rame e dorature.

Notizie storico-critiche: I motivi decorativi alludono alla vita raffinata del letterato, per il quale questo oggetto è stato probabilmente prodotto, e si rifanno alla simbologia buddista. Le particolarità più evidenti di questo incensiere sono la forma assolutamente globulare e l'accostamento dell'argento con il ferro. La fattura non è precisissima, ma si tratta di un oggetto certamente raro.

Questo è probabilmente l'oggetto comparso alla Mostra d'arte industriale in Milano del 1874 col n. 889 "Profumiera in ferro ageminato in argento; lavoro giapponese antichissimo".

Collocazione

Milano (MI), Polo Arte Moderna e Contemporanea. Museo delle Culture

Credits

Compilazione: Amadini, Pietro (2011)

Aggiornamento: Antonini, Anna (2018); Di Marco, Rossella (2018); Mazzeo, Eleonora (2018)

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