Can. Giuseppe Pietro Morerio

ambito lombardo

Descrizione

Identificazione: Ritratto del Canonico Giuseppe Pietro Morerio

Ambito culturale: ambito lombardo

Cronologia: post 1695 - ca. 1699

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: tela/ pittura a olio

Misure: 40,5 cm x 55,5 cm

Descrizione: ritratto a mezzo busto su fondo unito

Notizie storico-critiche: Ritratto a mezzo busto su fondo unito.
Secondo l'etichetta posta sul rovescio del ritratto, l'effigiato è il Canonico Giuseppe Pietro Morerio, morto nel 1695. Il nome del Morerio (detto anche "Moreo" nelle fonti) figura inciso tra i benefattori dell'Ospedale su una delle lapidi commemorative poste all'ingresso dell'edificio di Via Solferino. La mancanza di documentazione storica non ci permette di conoscere a fronte di quale benemerenza fu eseguito il ritratto e come sia giunto nella Quadreria dell'Ospedale San Gerardo.
L'ecclesiastico è ripreso a mezzo busto in leggero tre quarti, con indosso una berretta rigida nera e una sopravveste di pizzo bianco, forse il 'rocchetto' previsto nell'abbigliamento d'ordinanza dei canonici (Butazzi 2002, p. 54).
L'immagine è poco riuscita per la resa grossolana dei caratteri fisionomici e la pesante conduzione pittorica, aggravata dai pesanti restauri del passato, a cominciare da quello eseguito dal pittore milanese Sebastiano Storace che lo ebbe in carico tra il 1835 e il 1836 insieme ai ritratti di Pr. Hie.s Carminati Brambilla (INV. N. 131747), del Rev. Padre Carlo Gius. Porchera (INV. N. 131820) e di Io.es Princivalle Aliprandi (INV. N. 131775) per 20 lire austriache cadauno (ASHSG XIII, 200).
L'opera, pertanto, conserva un valore prevalentemente storico e iconografico.

Collocazione

Provincia di Monza e Brianza

Ente sanitario proprietario: A.S.S.T. di Monza