Folla in costume orientale

ambito lombardo

Folla in costume orientale

Descrizione

Identificazione: Scena biblica

Ambito culturale: ambito lombardo

Cronologia: ca. 1600 - ca. 1649

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: tela/ pittura a olio

Misure: 108,5 cm x 67,5 cm

Descrizione: tela raffigurante un corteo con figure che reca una testa decollata con ambientazione paesistica

Notizie storico-critiche: Il dipinto non figura nell'Inventario Generale dell'Ospedale San Gerardo, pur conservando l'etichetta inventariale dell'Ente, nè nel catalogo del 1983; l'etichetta posta sul retro tuttavia documenta la sua provenienza dall'Eredità Fumagalli Bosisio, designata dalla signora Maria Ada Fumagalli vedova Bosisio che, morendo nel gennaio 1962, lasciò tutti i suoi beni immobili all'Ospedale di Monza, compresa l'abitazione sita in via Bergamo 18 e quanto in essa contenuto (ADHSG 162/2, fasc. 1, n. rep. 12989/5819).
Il dipinto, che in origine si trovava nella sala da pranzo di casa Bosisio, venne inventariato nel 1962 con il titolo "Folla in costume orientale" (ADHSG 162/2, fasc. 3). La scena rappresentata è di difficile interpretazione, raffigurando un gruppo di uomini vestiti "alla egizia", capeggiati da sacerdoti, che reca in corteo un uomo condannato alla gogna; la vicenda si svolge davanti a un imponente palazzo che sorge sulle rive di un lago mentre in lontananza si intravede una città fortificata. Potrebbe trattarsi dell'episodio biblico della Schiavitù di Giuseppe, figlio di Giacobbe, che fu venduto dai propri fratelli a dei mercanti e condotto in Egitto.
Le scene con paesaggi e piccole figure erano molto ricercate dai collezionisti milanesi fin dai primi decenni del Seicento, sulla scia della fortuna che ebbero gli esemplari lasciati in città dai pittori nordici. Avanzando nel secolo questi modelli furono reinterpretati, come sembrerebbe nel nostro caso, da artisti locali che adottarono uno stile classicheggiante, più attento alla descrizione dell'episodio che alla resa formale. v. Ghisolfi

Collocazione

Provincia di Monza e Brianza

Ente sanitario proprietario: A.S.S.T. di Monza

Credits

Compilazione: Mantovani, Gabriella (2007)

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