Allegoria della vanità

Neer Eglon van der

Descrizione

Identificazione: Figure di donna e giovinetto in atto di fare bolle di sapone davanti ad una sfera di cristallo

Autore: Neer Eglon van der (Amsterdam, 1635-36/ Dusseldorf, 1703)

Ambito culturale: ambito olandese

Cronologia: 1693

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: olio su tavola riportato su tela

Misure: 20 cm x 26 cm

Notizie storico-critiche: L'attribuzione del dipinto a Eglon van der Neer, che compare già nel catalogo manoscritto della collezione Belgiojoso, è tradizionalmente accettata dalla critica. Figlio del noto paesaggista Aert van der Neer, Eglon realizzò paesaggi, ritratti e raffinati dipinti di storia in piccolo formato. A questi ultimi si dedicò in particolare alla fine della carriera, quando, grazie anche alla sua conversione al cattolicesimo, fu nominato pittore di corte del devotissimo principe elettore Johann Wilhelm von der Pfalz.
Questa originale "Allegoria della Vanità" trova corrispondenza nella "Dama con planisfero cristiano" (Amsterdam, Museo De Amstelkring), di uguale grandezza e anch'esso datato 1693, da considerarsi originariamente in pendant con questo del Castello. Le due opere furono probabilmente separate nel XVIII secolo. Nel 1773, furono venduti due dipinti la cui descrizione corrisponde perfettamente ai due di Milano e Amsterdam. Probabilmente si trattava però di copie dagli originali, considerando il loro basso prezzo, nonostante, oltretutto, l'attribuzione a Willem van Mieris.
Nel planisfero raffigurato nella tavola olandese compaiono scene di storia sacra, in antitesi con le bolle nel quadro milanese. Il significato dell'"Allegoria della Vanità" è allora chiaro in rapporto al suo antico pendant: la vita è fragile come una bolla di sapone ed effimeri i piaceri mondani (le figure femminili che danzano); solo la strada indicata da Cristo offre prospettive di vita eterna dopo la morte.

Collezione: Collezione di dipinti della Pinacoteca del Castello Sforzesco

Collocazione

Milano (MI), Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco. Pinacoteca del Castello Sforzesco