Sant'Agostino in cattedra

Bernardino di Betto detto Pinturicchio (attribuito)

Sant'Agostino in cattedra

Descrizione

Autore: Bernardino di Betto detto Pinturicchio (attribuito) (1454 ca./ 1513)

Cronologia: 1490 - 1499

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: tavola/ pittura a olio

Misure: 48,3 cm x 37 cm

Notizie storico-critiche: Si tratta di uno scomparto di predella di complesso ignoto. Già interpretato come Predica di Sant'Antonio da Padova, che ha però il saio francescano. La tavola, sacra a a destinazione pubblica, è stata citata sia da G. Lochis nel 1846 e nel 1858 ("La predicazione di Sant'Antonio da Padova, prezioso quadretto di stile raffaellesco") che da G. Morelli nel 1864 ("Vero / 40/ conservato"). La cornice del XX secolo munita di vetro è in legno modanato e dorato con motivo a palmette realizzato a gesso. Il soggetto raffigurato è forse da mettere in relazione con i Sermones di Sant'Agostino (293-294). Questa composizione riecheggia un affresco perduto del Perugino nella chiesa di San Marco a Roma che servì da prototipo per diversi artisti come il Pinturicchio nella Libreria Piccolomini, il Sodoma a Monteoliveto Maggiore e Alessandro Araldi a Parma (Disputa di Santa Caterina). Si riferiscono a questo perduto prototipo anche diversi disegni tra cui uno del Perugino conservato al Fogg Art Museum di Cambridge (Filosofi) e uno della bottega del Perugino all'Art Museum di Princeton (Disputa dei filosofi; inv. 45.62).

Collezione: Fondo Lochis

Collocazione

Bergamo (BG), Accademia Carrara - Museo

Credits

Compilazione: Trichies, Silvia (1997)

Aggiornamento: Civai, Alessandra (2010)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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