Boscaioli

Rovesti, Bruno

Boscaioli

Descrizione

Identificazione: Paesaggio boschivo con boscaioli al lavoro

Autore: Rovesti, Bruno (1907-1987), esecutore

Cronologia: post 1955

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: olio su tavola

Misure: 65 x 58

Notizie storico-critiche: Al VIII° Premio Suzzara (1955) vinse una pompa centrifuga.
La divisione in due del bosco simboleggia, nel linguaggio ingenuo ed apparentemente gioiso di Rovesti, una contrapposizione tra le vita (il bosco) e la morte (gli strumenti per il taglio dei tronchi e gli alberi abbattuti), in cui i sorridenti boscaioli sono, in realtà, simbolici portatori di distruzione.
L'artista nasce a Gualtieri nel 1907. Durante la Seconda Guerra Mondiale combatte su diversi fronti (Africa Orientale, Spagna, Albania). Rimasto ferito, viene ricoverato per tre anni all'ospedale di Sant'Anna di castelnuovo Monti. Inizia a dipingere nel 1949 col sostegno di Mazzacurati , che organizza la prima mostra personale del pittore a Roma. Solitamente Rovesti si firma con la sigla "Pittore contadino ce." ("ce." sta per celebre). Egli si riterrà sempre "originale", in contrapposizione ed in polemica con gli altri pittori naifs, che riteneva fasulli. Sul retro della tela racconta il suo mondo, il Po e la sua campagna, con brevi scritti esplicativi. Nei suoi quadri predominano sempre un'atmosfera fiabesca, un cromatismo acceso ed un senso profondo del decorativismo. In tempi più recenti, terrorizzato dalla minaccia della bomba atomica, ha dipinto gli effetti devastanti da essa prodotti, ispirandosi alle scene dell'alluvione del Po e a ciò che aveva provocato nei suoi luoghi.

Collocazione

Suzzara (MN), Galleria Civica d'Arte Contemporanea

Credits

Compilazione: Montanari, Elena (2001)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).