Sant'Antonio da Padova

Vivarini, Antonio; Vivarini, Bartolomeo

Sant'Antonio da Padova

Descrizione

Autore: Vivarini, Antonio (1418 ca.-1476/84); Vivarini, Bartolomeo (1440 ca.- 1500 post)

Cronologia: ca. 1447 - ca. 1450

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: legno/ pittura a tempera

Misure: 59,5 cm x 5,5 cm x 83 cm ; 36,3 cm x 63,3 cm

Notizie storico-critiche: Acquisto del conte Luigi Tadini come opera di Giovanni Vivarini. L'attribuzione a Francesco dai Libri fu avanzata dal Berenson (1925, com. or.), mentre quella ad Antonio Vivarini, nella sua tarda attività, dal Pallucchini (1960, com. scritta).
Una corretta lettura dell'opera si deve a G. Valagussa, 2000.
Recentemente Andrea De Marchi (comunicazione orale), riprendendo un contributo di R. Longhi (), ha proposto di riconoscere la tavola come opera di collaborazione tra Antonio e Bartolomeo Vivarini, cui si dovrebbero rispettivamente l'espressione del santo e il panneggio, di grande modernità.
M. Albertario

Nel 1960 Roberto Longhi pubblicò le foto di una Sant'Apollonia e di una Santa Lucia (1960), molto vicine al Sant'Antonio nel disegno dell'arco trilobo e nella fattura delle aureole, senza però far menzione della tavola della Tadini. Il possibile legame tra i tre dipinti era stato invece rilevato da Federico Zeri, ipotizzando anche una vicinanzanza con il San Bernardino di Capodistria (nota manoscritta sul verso della foto di Sant'Antonio conservata presso la Fototeca Zeri, Foto INVN 61312).
Andrea Luigi Casero

Collocazione

Lovere (BG), Accademia di Belle Arti Tadini. Galleria dell'Accademia

Credits

Compilazione: Passamani, Alessia (1996); Scalzi, Angelico Gino (1996)

Aggiornamento: Casero, Andrea Luigi (2013); Albertario, Marco (2021)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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