Albarello

ambito pavese

Albarello

Descrizione

Identificazione: paesaggio con architetture e rovine

Denominazione: Grande albarello "a paesaggio scenografico"

Ambito culturale: ambito pavese

Cronologia: ca. 1700 - ca. 1750

Tipologia: ceramiche e porcellane

Materia e tecnica: maiolica

Misure: 40 cm x Ø 22 cm (intero)

Descrizione: Grande albarello in smalto bianco con corpo a rocchetto, bocca larga con bordo lievemente pronunciato e piede distinto a disco.
La decorazione dell'albarello appare bipartita. Il lato frontale ha la parte mediana cilindrica occupata da una cornice a cartocci con l'inscrizione in lettere capitali "MVSTARDA", circondata da una campitura irregolare in blu; mentre i due rigonfiamenti alle estremità mostrano paesaggi simili, di edifici turriti tra quinte di piante, su uno sfondo di monti blu e uccellini schematici in volo. Il lato posteriore ha, invece, una decorazione uniforme senza suddivisioni, con un paesaggio scenografico di rovine in colonnato, su uno sfondo di edifici e torri.

Notizie storico-critiche: L'albarello proviene dalla collezione privata di Francesco Ponti, dove era registrato con la nomenclatura: "105. Venezia Vaso di forma cilindrica, decorata a colori coll'iscrizione: Mostarda". La sua manifattura è da far risalire alla produzione pavese, o di un altro centro dell'Italia settentrionale, della metà del XVIII secolo.

Collocazione

Milano (MI), Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco. Raccolte d'Arte Applicata

Credits

Compilazione: Sanson, Angela (2015)

Aggiornamento: Vertechy, Alessandra (2016)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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