Santa Marta (?)

Zocco, Camillo (attribuito)

Santa Marta (?)

Descrizione

Autore: Zocco, Camillo (attribuito) (notizie sec. XVI fine-sec. XVII inizio), pittore

Ambito culturale: ambito cremonese

Cronologia: post 1590 - ca. 1599

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: tela / pittura a olio

Misure: 34 cm x 81 cm (intero)

Descrizione: La figura della Santa è inserita in un angusto spazio bruno scuro. Porta una veste viola con un manto verde scuro. Capelli biondi con velo e aureola. Con la mano destra regge un lembo del mantello. La figura è appoggiata su nuvole scure. Cornice lignea non antica.

Notizie storico-critiche: Il dipinto fa parte di quel nucleo storicamente più importante dal punto di vista storico-artistico delle collezioni ospedaliere. Sono opere giunte al patrimonio dell'Ospedale del Santissimo Sacramento a partire dal 1768 con la fusione degli antichi enti di assistenza e carità in un'unica istituzione e documentano l'impegno di benefattori e di fondatori nella gestione delle antiche opere pie. Queste opere sono state commissionate o donate allo scopo di decorare i luoghi pii e i luoghi di culto al loro interno. Sono opere di cui non si ha certezza documentaria della provenienza a parte di acuni casi quali ad esempio i tre frammenti lignei dell'Immacolata che sono stati ricondotti all'ospedale e spezieria omonimi, l'ancona del pittore Giovanni Quirico da Tortona alla cappella della Visitazione nella collegiata di Sant'Ambrogio, la "Santa Marta" di Camillo Zocco dalla perduta ancona della chiesa dell'ospedale delle Sante Marta e Maria, la "Presentazione della Vergine al Tempio" di Camillo Procaccini alla cappella dell'orfanatrofio di Agnese Riberia, mentre di altre opere si è potuta supporre la provenienza dall'ospedale della Sante Marta e Maria oppure da collezioni private.Il dipinto probabilmente doveva far parte di un più ampio insieme. La Santa raffigurata è tradizionalmente identificata con Santa Marta, anche se non è possibile affermarlo con certezza per la mancanza di attributi a lei riconducibili. Conseguentemente, anche in considerazione della sua datazione a fine XVI secolo, si pensa ad una possibile provenienza dall'Ospedale di Santa Maria e Santa Marta fondato da Pasino Ferrari nel 1498. L'attribuzione al cremonese Camillo Zocco è supportata dalle affinità stilistiche con un altro dipinto presente nelle quadreria dell'ospedale vigevanese raffigurante Santa Marta, firmato da Camillo Zocco e datata 1590.
Camillo Zocco è un pittore cremonese, scolaro del Molosso attivo a Cremona verso il 1580 e attivo a Vigevano e Valenza dove lasciò opere tuttora superstiti o documentate.

Collocazione

Provincia di Pavia

Ente sanitario proprietario: A.S.S.T. di Pavia

Credits

Compilazione: Casati, Paola (2009)

Aggiornamento: Knapp, Blanka (2012)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).