15. L'Agricoltura

Sottotitolo Giornale ed atti della Società agraria di Lombardia con annunzj.
Luogo Milano.
Durata 15 genn. 1864 (a. I, n. 1) - dic. 1868 (s.a., n. 12). Segue un periodico non identificato (forse irreperibile); viene a sua volta sostituito da “L’Italia agricola” (vedi scheda n…).
Periodicità Quindicinale poi mensile.
Direttore Gerolamo Chizzolini, poi nessuno.
Gerente Francesco Pavesi.
Editore [Società agraria di Lombardia.]
Stampatore Milano, Tipografia di Gaetano Bozza poi Tipografia di Giuseppe Bernardoni poi Tipografia del Patronato.
Pagine Da 20 a 62.
Formato 24x16 cm.
Note Ha una sovraccoperta di 4 p. con inserzioni pubblicitarie; contiene illustrazioni di strumenti agrari e tabelle con le osservazioni meteorologiche mese per mese.

Rivista di agronomia della Società agraria lombarda, nasce dalla “riforma nella pubblicazione del «Giornale [ed atti della Società agraria di Lombardia]»” decisa dalla stessa società “accresciutisi col nuovo anno i mezzi morali e pecuniari” (G. Chizzolini, Programma del giornale L’Agricoltura, 15 gennaio 1864). “Ampliato di forma, raddoppiato in volume, e frequentemente illustrato da disegni, offrirà più vasto campo ai lavori ed agli studî de’ più eletti ingegni del paese, più estesa materia d’istruzione all’agricoltore, che dal medesimo attendesse una guida nell’esercizio della propria industria, e potrà farsi utilmente centro di più intime e dirette relazioni fra tutti coloro che all’incremento della pubblica prosperità precipuamente intendono”.

La redazione è “composta di individui scelti da ciascuna Sezione del Comitato Tecnico” e annovera Emilio Cornalia, Villa e Antonio Stoppani (“per la parte riguardante le scienze Fisiche, Naturali e la Geologia”), Giuseppe Sacchi (economia e statistica), Gallicano Bertazzi e Luigi Gabba (chimica agraria), Luini (giurisprudenza agraria), Gujoni e Alessandro Bonzanini (meccanica agraria), Monti (igiene campestre) oltre a Giuseppe Bossi Fedrigotti, Gaetano Cantoni, Giovanni Cornaggia, Isidoro Dell’Oro, Ferdinando Trivulzi (quest’ultimo soprattutto per gli studi sulle istituzioni di credito a favore dell’agricoltura), Pacifico Valussi e molti altri collaboratori. Ogni consorzio agrario della regione è invitato a nominare uno o più corrispondenti, così da rappresentare nel giornale “la fisionomia morale e materiale di ogni Provincia, l’andamento dei lavori, lo stato delle campagne, e gli avvenimenti più importanti che mano mano si verificano in quelle”.

“Scopo precipuo del Giornale è quello di rilevare e sostenere la dignità e gli interessi della classe numerosa degli Agricoltori. Aspiriamo ad infondere in questi giusta coscienza di sé e dell’importanza che loro spetta nel mezzo delle società civili”; ciononostante, i suoi promotori si dicono “lontani sempre dalla pura politica”.

Le sue p. sono occupate da estese recensioni bibliografiche e art. per la maggior parte lunghi e complessi, di taglio accademico - alcuni dei quali simili a veri e propri trattati - di apicoltura, risicoltura, arboricoltura, bachicoltura, allevamento di bestiame, veterinaria, viticoltura ed enologia. Come indica il sottotitolo, al giornale si aggiunge un suppl. con gli atti ufficiali della Società.

In Della costituzione delle società d’incoraggiamento all’agricoltura, 15 maggio 1864, G. Chizzolini apre un dibattito destinato ad occupare i nn. successivi con gli interventi degli altri collaboratori. Fra le analisi più interessanti segnaliamo G. Cornaggia, Della decadenza in cui trovasi la proprietà fondiaria nell’alto piano lombardo, e dei rimedj che possono ancora valere a rialzarla, 31 gennaio e 15 marzo 1864; G. Zuradelli, Condizioni della proprietà fondiaria e dell’agricoltura nella Lombardia e nell’Italia in generale, 30 novembre e 15 dicembre 1864; Il Redattore [Francesco Pavesi], Stato della nostra agricoltura e cause generali del minore sviluppo della medesima, marzo 1867.

Sulle infrastrutture, si v. Francesco Cotta, Progetto di un canale d’irrigazione da derivarsi dal fiume Tresa Emissario del lago di Lugano, 31 marzo 1864, con una cartina, e G. G[iulini], Sulle probabili conseguenze dell’attuazione dei nuovi canali in Lombardia, luglio e settembre-ottobre 1867. Sul credito agrario, F. Trivulzi, Progetto di sistemazione del Credito Agricolo, 15, 30 settembre e 15 ottobre 1864; sui contratti tra proprietà e classe rurale, K. (“collaboratore per le cose legali”), Dei contratti d’affitto dell’alta Lombardia, aprile 1868; L. Nava, Osservazioni all’articolo dei contratti d’affitto nell’alta Lombardia, giugno 1868; K., Dei rapporti fra proprietari e contadini nell’alta pianura di Lombardia, luglio 1868.

Dal 1867 ha come suppl. il “Bullettino dell’Agricoltura”.

A. Ac.

Raccolte: MI120: 1864-1868.