163. Bollettino del Consorzio agrario cooperativo di Bergamo

Luogo Bergamo.
Durata 23 maggio 1914* - 4 agosto 1916. Non sono espressi né l'anno né il numero.
Periodicità Non indicata.
Gerente Carlo Mioni poi Giovanni Parietti.
Editore Consorzio agrario cooperativo di Bergamo.
Stampatore Bergamo, Tip. A. Mariani.
Pagine 4
Formato 32x22 cm.

Il periodico è l'organo della Società anonima cooperativa Consorzio agrario cooperativo di Bergamo e viene gratuitamente spedito ai soci. Riprendendo la suddivisione proposta dalla precedente pubblicazione del Consorzio «La Vita rustica», il «Bollettino» propone quattro rubriche: "Sezione merci", "Sezione macchine", "Sezione analisi" e "Sezione contabilità". La "Sezione merci" si occupa principalmente di concimi, sementi, anticrittogamici, con indicazioni riguardanti la qualità e i prezzi medi; la "Sezione macchine" pubblicizza e informa i soci sulle nuove tecnologie, con particolare riguardo alle macchine che lo stesso Consorzio commercializza. Appare evidente in tutti i numeri lo sforzo di promuovere la meccanizzazione agricola, soprattutto nelle conduzioni a mezzadria, dove, secondo i redattori, si registrano le maggiori resistenze, in quanto l'agricoltore ha la "preoccupazione che la macchina debba rendersi inutile dopo pochissimi anni di lavoro, inservibile per la poca diligenza con la quale i coloni usano della macchina e per la trascuratezza con la quale essi la conservano o non fanno curare le riparazioni" (Quanto può rendere una buona macchina, 9 marzo 1915). Si apprende inoltre che il Consorzio ha un'officina meccanica a Fontanella al Piano che ripara le macchine per la fienagione, le mietitrici, le legatrici, le trebbiatrici e le locomobili (23 maggio 1914).

La "Sezione analisi" si preoccupa invece di rendere pubbliche le analisi effettuate su concimi e semi in commercio, mentre la "Sezione contabilità" è sostanzialmente uno scadenzario dei pagamenti da effettuare da parte dei soci.

M. Ge.

Raccolte: BG014: 1914-1916.