Si legge nel Programma (vol. I, n. 1, agosto 1888) che il bollettino “opera eminentemente pratica ed utile” vuol essere una “raccolta di articoli relativi alla produzione e allo smercio della carta” in cui vengono discusse “in forma semplice e chiara le questioni più vitali per la nostra industria” agevolando le relazioni fra i produttori. Il periodico risulta composto da tre parti corrispondenti a rubriche fisse: una "Parte economica” che tratta di relazioni commerciali, tariffe doganali, trattati di commercio, norme giuridiche, statistiche, esportazioni, problemi legati al mondo del lavoro, confronti con simili realtà straniere (Il trattato di commercio tra l’Italia e la Svizzera vol. I. n. 4, 1888, La soppressione del lavoro notturno nelle cartiere in Francia, vol. I, n. 10, 1889, Le tariffe ferroviarie e l’industria della carta, vol. II, n. 4, 1889, Industria e commercio della carta negli Stati Uniti, vol. III, n. 3, 1891, Note statistiche sulla produzione della carta in Italia, vol. IV, n. 6, 1893, La questione del carbon fossile, vol. IV n. 9); una seconda rubrica intitolata “Parte tecnica” che contiene indicazioni inerenti la carta e le sue applicazioni, lavorazioni e i processi di fabbricazione (Apparecchio per la fabbricazione del cartone impermeabile ad imitazione del cuoio, vol. I, n. 1, 1888, Una nuova materia prima per la fabbricazione della carta vol. II, n. 5, 1889, Le antiche carte italiane e le loro filigrane, vol. III, n. 12, 1892, Determinazione della resistenza della carta, vol. VI, n. 10, 1897) e un’ultima sezione intitolata “Notizie” in cui sono segnalate le novità, i risultati delle inchieste, gli appalti, i congressi e le informazioni circa le industrie della carta da tutto il mondo (Appalto per la fornitura di carta ed oggetti di cancelleria alla R. Marina, vol. V n. 8 1896, La carta satinata in Cina, vol. I, n. 2 1888, L’industria della carta in Germania, vol. I, n. 7, 1889, L’esposizione di Palermo, vol. III, n. 3, 1891, Abiti di carta vol. I n. 10 1889).

A partire dal 1895-1896 si riscontra una crescente attenzione alle tematiche degli infortuni sul lavoro, delle condizioni di lavoro e della sicurezza che sono oggetto di numerosi articoli come Apparecchi per prevenire gli infortuni sul lavoro, vol. II, n. 11, 1890, Cure da prestarsi alle vittime agli infortuni dovuti all’elettricità, vol. V, n. 3, Prevenzione degli infortuni nelle cartiere, vol. VI, n. 8, Il lavoro delle donne e dei fanciulli, vol. VI, n. 6, La nuova legge sugli infortuni del lavoro, vol. V, n. 10, 1896 e vol. VI, n. 5 e 6 (in cui viene riportato integralmente il disegno legge approvato dal Senato).

Inoltre, su alcuni numeri della rivista si possono trovare brevi note bibliografiche e una piccola “Parte commerciale” che riporta i prezzi delle materie prime con i relativi aggiornamenti periodici. Nelle pagine finali del periodico sono presenti anche numerosi annunci pubblicitari “vetrine di acquisti e vendite” di materiali oltre ad una cospicua serie di proposte lavorative.

Tra i collaboratori si trovano Tito Molina, Arnoldo Usigli e Luigi Gavazzeni.

C. Ca.

Raccolte: MI120: 1888-1897.

Link risorsa: https://www.lombardiabeniculturali.it/pereco/schede/179/