Dal 1927, a. XIV, vol. XV §Movimento economico dell'Italia§.

Il periodico, orientato all’analisi del “movimento economico dell’Italia attraverso documenti ufficiali o fonti private generalmente riconosciute degne del medesimo credito”, privilegia l’esame degli aspetti economici, statistici e commerciali legati alle attività finanziarie.

Nelle pagine iniziali della rivista si trovano notizie e informazioni inerenti la Banca commerciale italiana: la composizione del consiglio d’amministrazione, l’elenco delle sedi e succursali, il bilancio annuale, i “confronti tra le situazioni dei conti della Banca commerciale italiana” in diversi anni di attività e i “movimenti delle principali voci di bilancio”.

Viene poi proposto nella prima parte, come introduzione alle sezioni successive, un esame globale della “vita economica italiana” in rapporto agli eventi del momento mettendone in luce le conseguenze sulle attività finanziarie (“tutti i rami dell’attività economica presentano nell’anno 1915, tanto in Italia quanto negli altri grandi paesi del mondo civile, caratteri nuovi e segnano..l’influenza del grandissimo evento della guerra europea”, maggio 1916). I “cenni generali” sulla situazione dell’economia italiana spaziano dal commercio con l’estero all’agricoltura, all’industria, ai trasporti al movimento delle merci illustrando con una visione complessiva i “movimenti economici” che sono trattati in maniera approfondita nella seconda parte dell’annuario. Si riscontra, inoltre, nel corso delle annate una particolare attenzione sia all’economia delle colonie italiane, di cui si forniscono notizie generali e dati economico-statistici, sia al movimento migratorio degli italiani.

Nella seconda sezione dei “Cenni statistici sul movimento economico dell’Italia” vengono presentati attraverso una serie di specifiche tabelle i dati annuali riguardanti: le “finanze dello Stato”, il “credito e la previdenza”, “agricoltura e industria”(principali prodotti, elenco delle principali industrie, mercato del lavoro), “trasporti e comunicazioni”, “commercio”, “prezzi delle merci e derrate all’ingrosso ed al minuto” e in modo saltuario le “notizie demografiche”(popolazione, movimenti, emigrazione e immigrazione e consumo generi alimentari).

Infine si trattano i problemi legislativi legati all’aspetto finanziario in una sezione del periodico - “imposte e tasse in Italia” - in cui vengono trascritti e discussi i nuovi provvedimenti tributari, i decreti legge (cfr. Nuovi provvedimenti tributari colle modificazioni introdotte col decreto 31 dicembre 1919, pubblicato nel supplemento 1919, gennaio 1920; Esenzioni fiscali al capitale estero nella legislazione italiana regio decreto 16 dicembre 1922, maggio 1927) e nel periodo bellico “la legislazione economica della guerra in Italia” descrivendo convenzioni, ordinanze, decreti ( cfr. Tassa sui cinematografi, Requisizioni di rottami metallici, giugno 1917)

Nel numero del gennaio 1913 è presente una sezione interamente dedicata ad una particolareggiata analisi del “progresso economico dell’Italia nel ventennio 1893-1912”.

La consultazione del periodico è facilitata da un indice alfabetico delle materie.

C. Ca

Raccolte: MI007: 1912-1919; 1921-1925-1932.

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