293. Il Curatore di fallimento
‹ precedente | 293 di 726 | successivo ›
| Sottotitolo | Rassegna di amministrazione, di procedura e di diritto, ad uso dei curatori, ragionieri, avvocati, cancellieri ed uffici giudiziari. |
|---|---|
| Luogo | Milano. |
| Durata | Novembre 1888 (a. I, n. 5*) - dicembre 1891 (a. III, n. 36*). |
| Periodicità | Mensile. |
| Direttore | Leone Pedraglio poi Rinaldo Pietrasanta. |
| Editore | Giovanni Massa. |
| Stampatore | Milano, Tip. A. Boriglione. |
| Pagine | Da 8 a 24. |
| Formato | 25x17 cm. |
La rivista intende rilevare e segnalare ai curatori le norme, le pratiche, gli atti e i documenti necessari a eseguire nel modo migliore le operazioni relative alla procedura di fallimento. Pubblica, oltre a massime di giurisprudenza, giudicati di tribunali e combinazioni contrattuali di concordato, anche articoli riguardanti la figura professionale del curatore e la sua preparazione scolastica. Dopo tre anni di vita, l'editore decide di porre fine alla sua pubblicazione, anche per il fatto che un periodico unicamente relativo alle curatele di fallimento poteva sembrare "troppo specialistico, [...] essendo anche limitato il campo di coloro che si dedicano a tali curatele facendone oggetto di una esclusiva professione" (Ai lettori, dicembre 1891), sostituendolo con l'«Amministratore», una rivista assai pił articolata che vede la luce nel gennaio 1892.
C. Ro.
Raccolte: MI120: 1888-1891.
Link risorsa: https://www.lombardiabeniculturali.it/pereco/schede/293/