307. L'Eco dei comizj agrari

Luogo Milano.
Durata Gennaio 1875 (a. I, n. 1) - dicembre 1876 (a. II, n. 12*). Un'indicazione a matita dell'epoca, nella collezione della Braidense, lo dà per "cessato".
Periodicità Mensile.
Gerente A. Aureggi.
Editore Società Bacologica F. Leinati e C.
Stampatore Milano, Tipografia Fratelli Rechiedei.
Pagine 8 poi 4.
Formato 31x22 cm.
Note Reca talora un supplemento di due pagine per lo più riservato alla parte commerciale.

La rivista riporta gli atti del Ministero di agricoltura, industria e commercio e tratta di svariati argomenti: igiene pubblica, albericoltura, bachicoltura, botanica, fisiologia vegetale, malattie delle piante, chimica agraria, concimazione e allevamento. La parte commerciale passa in rassegna il mercato delle sete, il listino dei prezzi correnti delle sete lavorate e gregge, dei cascami di seta e dei bozzoli e la Borsa di Milano. Il tutto con l'obiettivo di "diffondere nelle masse agricole tutte quelle buone teorie che possono portare giovamento alla nostra agricoltura" (febbraio 1875); in ossequio a tale obiettivo di diffusione popolare, il prezzo dell'abbonamento è molto ridotto: appena 3 lire l'anno. La rivista è comunque piuttosto modesta e conosce una progressiva involuzione: dalle 8 pagine con articoli originali degli inizi passa a 4 pagine con pochi articoli, ripresi per la maggior parte dai bollettini dei diversi comizi agrari italiani.

A. Ac.

Raccolte: MI120: 1875-1876.