390. Giornale dei trasporti

Dal 15 gennaio 1909 (a. IV, n. 1) §Giornale dei trasporti. Cronaca ferroviaria§

Sottotitolo Ferrovie, navigazione, tramvie, automobili.
Luogo Milano.
Durata 1°-15 dicembre 1908 (a. III, n. 43-44) - ottobre/novembre 1909 (a. IV, n. 14*)
Periodicità Quindicinale poi settimanale (ma irregolare) poi quindicinale (ma irregolare).
Gerente Guglielmo Baggi.
Stampatore Lodi , Soc. Tipografica Succ. Wilmant.
Pagine Da 10 a 16.
Formato 19x28 cm poi 20x30 cm.

Come dichiarato dalla direzione nel primo numero, il nuovo periodico, uscito a Roma il 1° novembre 1906, ha carattere eminentemente pratico, perché destinato alla volgarizzazione della materia dei trasporti. Il periodico non vuole confrontarsi con "le astruserie di ricerche scientifiche" né "perdersi tra le risacche di sterili e astratte discussioni": esso ha come obiettivo quello di rendere sotto forma facile piana e non arida […] la scelta dei mezzi di trasporto per coloro che debbono servirsene frequentemente”. È un foglio, quindi, che intende dare “settimanalmente notizie di tutte quelle innovazioni, modificazioni e aggiunte che le ferrovie apporteranno” ed “essere utile al paese e addimostrare che anche in Italia le buone idee trovano terreno fertile e ricco” (I nostri intenti, 1° novembre 1906).

La vita della testata deve essere divisa in due periodi: sino al 1908 e a partire dal 1909, anno coincidente con “la fusione dell’antica «Cronaca ferroviaria» col nostro «Giornale dei trasporti» e con il trasferimento della direzione dalla capitale a Milano, giustificato ai lettori con le necessità di “vivere in un centro di vero movimento commerciale… dove è possibile svolgere con maggior larghezza il nostro programma”. Pur registrando questi importanti cambiamenti il «Giornale dei trasporti», in realtà, non modifica la sua struttura interna costituita da una prima parte in cui vengono trattati temi in materia di trasporti a carattere generale (La trazione elettrica, 7 febbraio 1907; Gli automobili in servizio dei trasporti e le strade, 28 marzo 1907; Il trasporto delle derrate alimentari, 28 maggio 1908; Le ferrovie d’accesso al Sempione, 1°-15 settembre 1908) e da una seconda parte interamente dedicata alle rubriche specialistiche definite dalla stessa direzione “una palestra d’idee pratiche ed utili destinate a contribuire al grande miglioramento dei servizi pubblici attinenti ai trasporti”.

Tra le rubriche fisse si trovano: “Tariffe e condizioni di trasporto” (informazioni circa sospensioni di servizio, il traffico delle merci, l’attivazione di nuovi servizi, i reclami), “Navigazione”, “Dazi di confine e dogane”, “Tramvie e automobili”, “Massimario di giurisprudenza” (che propone questioni giuridiche a partire da fatti realmente accaduti), “Informazioni e notizie” e “Congressi, esposizioni, concorsi”.

Il periodico tratta complessivamente temi relativi ai trasporti, al commercio e alle industrie che si servono delle comunicazioni navali, ferroviarie e su strada (Le spese di trasporto e l’esportazione, 22 novembre 1906; Per il trasporto del ferro e dell’acciaio, 3 gennaio 1908), all’apertura di nuove vie di comunicazione o al rimodernamento di strutture già esistenti (Nuova linea diretta Genova-New York, 15 febbraio 1909); propone, inoltre, una costante riflessione di confronto con altri stati (La navigazione interna in Germania, 27 febbraio 1908; Le ferrovie di stato in Isvizzera, 15-31 maggio 1909), riporta lamentele e problemi rilevati dai viaggiatori (“La voce del pubblico” e “Le corrispondenze”), aggiorna sulle nuove leggi, decreti e disposizioni (Sulla concessione di ferrovie all’industria privata, 27 agosto 1907).

Tra i collaboratori al periodico si segnalano: Guido Arrigoni, Carlo Bacco, Guglielmo Bruni, Mario Cagnoni, Aldo Cortesi, Antonio De Paoli, Dussel, Gualtiero Fries, Valerio Galli, avv. C. Ghisleni, ing. A. Gullini, Tommaso Mauro, Luigi Piola e Giorgio Spero.

C. Ca.

Raccolte: MI120: 1909. MI095