445. L'Industria

Sottotitolo Giornale ebdomadario-politico-agricolo-scientifico e commerciale poi Giornale ebdomadario. Contiene: Atti ufficiali-politica, agricoltura, scienze e commercio poi Gazzetta del progresso industriale e agricolo.
Luogo Lecco.
Durata 1 marzo 1862 (a. I, n. 1) - 15 aprile 1864 (a. III, n. 7*). Sospende le pubblicazioni nel dicembre 1863; ne č responsabile lo stampatore, che viene rimpiazzato.
Periodicità Settimanale poi quindicinale.
Direttore C. Pozzoli (direttore-gerente-proprietario) poi C. Pozzoli (direttore-gerente).
Gerente C. Pozzoli (direttore-gerente-proprietario).
Editore C. Pozzoli (direttore-gerente-proprietario) poi nessuno.
Stampatore Lecco, Tip. nazionale Cattaneo poi Tip. Corti.
Pagine Da 4 a 16.
Formato 42x31 cm poi 28x20 cm.

"Un giornale di medio formato che contenga nella prima pagina i principali avvenimenti politici, e nel rimanente sia tutto dedito all'utile e vantaggio dell'agricoltura, delle scienze e del commercio, crediamo sia quanto abbisogna per le classi che hanno d'uopo di maggior istruzione (La Direzione, Programma, 1° marzo 1862): da queste premesse paternalistiche muove il periodico, caratterizzato da un prezzo contenuto. Ma diversamente da quello che potrebbe fare intendere il titolo, dell'economia locale vengono trattate solo l'industria serica e l'agricoltura, con saltuari articoli dal taglio prevalentemente scientifico. Per il resto, fin dal programma il periodico suddivide le sue pagine in quattro precisi ambiti: atti ufficiali e parlamentari, rivista politica, corrispondenze e dispacci telegrafici; principi scientifici applicati alle arti e all'agricoltura; attivitā delle amministrazioni comunali locali e corrispondenze commerciali; infine, bollettini dei mercati, listini di borsa, prezzi delle sete e del ferro, corso delle valute e avvisi. Accanto a questi, annovera scritti di fisica, chimica e fisiologia vegetale, curati dal direttore o ripresi da altri periodici, con osservazioni pratiche sulle malattie del gelso e della vite. Inoltre si da promotore presso gli operai lecchesi dell'istituzione di una societā di mutuo soccorso e di una scuola serale gratuita. All'inizio del 1864 rinnova profondamente la sua veste e annuncia nel contempo la pubblicazione di corrispondenze da diverse cittā italiane e francesi, potendo contare su un numero di associati "cresciuto di molto" (Agli associati, 20 gennaio 1864, Direzione).

A. Ac.

Raccolte: MI041: 1862-1864 (lac.).