477. L'Italia economica

Sottotitolo Annuario statistico-economico dell'industria, del commercio, della finanza e del lavoro.
Luogo Milano.
Durata 1907 (a. I) - 1908 (a. II).
Periodicità Annuale.
Direttore Giuseppe Pinardi, Alessandro Schiavi.
Editore Società editrice di annuari.
Stampatore Como, Stabilimento tipo-litografico Romeo Longatti.
Pagine 532 e 652.
Formato 19x15 cm.

La Prefazione dell'annuario del 1907, firmata dai due direttori Giuseppe Pinardi e Alessandro Schiavi, rende noto che l'annuario si propone di colmare "una lacuna". Mentre l'Italia - si dice - è entrata in un periodo di felice risveglio economico e da ogni parte si levano voci di speranza e di augurio, non si era pensato ancora ad accogliere in un volume breve di molte, agile e a buon mercato, così che potesse correre per le mani di tutti, le manifestazioni più salienti dell'attività nazionale, dall'agricoltura all'industria, dal commercio al lavoro. Le statistiche ufficiali, le relazione parlamentari, i risultati delle grandi inchieste ordinate dal governo sono raccolti in volumi troppo ponderosi e ingombranti perché vadano oltre la cerchia dei professori universitari, degli uomini politici e di qualche pubblicista... Ora è parso a noi tutti che quel materiale ricchissimo non dovesse andare completamente perduto pel gran pubblico, come non va perduto in Inghilterra, negli Stati Uniti, in Germania, dove vedono la luce ogni anno parecchi annuari economici, accolti con favore da ogni ordine di persone e saliti perciò in breve tempo a rapida fortuna".

Nell'Avvertenza pubblicata in apertura all'annuario el 1908 i due direttori fanno rilevare: "Chi conosce l'edizione 1907 e la compari con la presente, constaterà i molti miglioramenti che vi sono stati introdotti: più numerosi i collaboratori - i più bei nomi tra quanti coltivano gli studi economici in Italia - più curata ogni rubrica, incomparabilmente migliorata per nitidezza la stampa, più numerosi e comprensivi i diagrammi, che riassumono in rapida e suggestiva sintesi quasi ogni capitolo".

L'annuario è diviso in numerose sezioni: "L'Italia fisica", "La popolazione", "L'agricoltura", "L'industria", "Il commercio", "la ricchezza d'Italia", "I consumi" (solo nel 1907), "Morti e morbi", "La criminalità", "Istruzione e cultura" (nel 1908 "Istruzione"), "La previdenza", "Assistenza e beneficenza" (solo nel 1907), "L'Italia politica", "Bibliografia" (solo nel 1907), "Diagrammi e cartogrammi" (nel 1908 "Diagrammi"), "Documenti di ultima ora" (solo nel 1908) e "Appendice" (solo nel 1908). Ciascuna delle varie sezioni contiene brevi articoli, talvolta firmati e spesso corredati da statistiche.

Entrambi gli annuari contengono un indice analitico delle materie.

Tra i collaboratori segnaliamo: Cesare Bachi, Angiolo Cabrini, Luigi Einaudi, Ettore Fabietti, Charles Gide, Edoardo Giretti, Luigi Luzzatti (che nell'articolo di apertura dell'annuario del 1908, intitolato come la testata dell'annuario stesso, fa un esame della situazione economica e sociale italiana), Giuseppe Ricchieri, Arrigo Serpieri, Angelo Sraffa e Luigi Zerboni.

F. Pe.

Raccolte: MI120: 1907-1908. MI040