605. Rassegna mensile della Camera di commercio ed arti

Sottotitolo Atti del Comizio agrario del circondario di Varese.
Luogo Varese.
Durata 11 aprile 1885 (a. I, n. 1-2) - gennaio 1901 (a. XI, n. 137).
Periodicità Mensile (ma irregolare).
Direttore Luigi Zanzi (redattore responsabile).
Editore Camera di commercio ed arti di Varese.
Stampatore Varese, Tip. Macchi e Brusa poi Tipografia Maj e Malnati.
Pagine Da 8 a 24.
Formato 32x21 cm.

A dodici anni dalla chiusura della prima «Rassegna», i responsabili della Camera di commercio varesina decidono di riaprirla, inviando nel contempo il sunto delle loro sedute anche ai giornali del circondario. Il bollettino è ora "non solo l'organo ufficiale per la pubblicazione dei rendiconti delle proprie sedute, ma possibilmente eziandio il monitore degli interessi e delle provvidenze agricole nella regione che s'intitola del Varesotto" (La Rassegna mensile, 11 aprile 1885). Ogni numero reca in appendice gli atti del Comizio agrario. Non vi compaiono mai firme, mentre la periodicità, nonostante quanto annunciato ("si pubblica nella prima quindicina di ogni mese"), è sempre irregolare: la data di uscita è casuale, salta dei mesi e reca più volte errato l'anno di pubblicazione.

Il periodico ricalca in parte lo schema degli altri notiziari ufficiali delle Camere di imprenditori; pubblica così regi decreti, circolari e disposizioni ministeriali tratti da pubblicazioni ufficiali; i testi dei trattati di commercio; gli ordini del giorno della Deputazione provinciale; gli atti delle assemblee ordinarie della Camera varesina (quali riunioni di consorzi, rinnovi di cariche, avvisi), gli albi dei curatori fallimentari; leggi, statuti, regolamenti, concorsi a premi; i programmi di società, enti e scuole professionali; i bilanci di società di mutuo soccorso e di banche del circondario, alle quali è inviato gratuitamente, così come alle altre Camere di commercio del Regno e alle amministrazioni comunali.

Ma la «Rassegna» si distingue anche perché offre articoli che trattano dell'esposizione regionale varesina e delle esposizioni seriche italiane (ad esempio a Como) e straniere; del trasporto e commercio dei bozzoli e delle sete; del progetto di una dogana a Laveno; di caseifici, concimi, coltivazioni sperimentali, valute, tasse, tariffe, ispezioni negli opifici, scioperi operai. Vi si trovano, ancora, le relazioni ufficiali sulla pellagra nelle zone di Varese, Como e Lecco; le petizioni dei filandieri di seta per modificare la legge sul lavoro dei fanciulli nelle fabbriche; i giorni e i centri nei quali si svolgono le verificazioni periodiche di pesi e misure.

A. Ac.

Raccolte: VA038: 1863-1873.