616. Rimedio unico contro la grandine. Almanacco perpetuo dedicato ai signori proprietari e coltivatori

Dal 1830 (a. II) §Continuazione dell’Almanacco perpetuo. Per uso del 3° anno d’esercizio della “Società de’ compensi vicendevoli contro la grandine”§

Luogo Milano.
Durata 1829 ( a. I) - 1831 (a. III*).
Periodicità Annuale.
Direttore Destefanis.
Editore Società de’ compensi vicendevoli contro la grandine
Stampatore Milano, Tipografia-Libreria e Fonderia di C.M. Destefanis a San Zeno.
Pagine Da 55 a 60.
Formato 21x13 cm.
Note Contiene numerose tabelle.

La Società di compensi vicendevoli contro i danni della grandine, fondata nel 1828 sotto la direzione del cav. A. Petracchi, tra i cui soci fondatori si trovano il principe Emilio Belgioioso, i conti Gilberto Borromeo e Giulio Ottolini Visconti, era indirizzata ai “proprietarj e fittajuoli di beni rurali per compensare vicendevolmente i membri che la compongono dei danni della sola grandine”.

L’almanacco, che nasce per sostenere il progetto di costituire una “Società che mediante una modica tassa crea un annuo fondo per compensare i soci dai danni prodotti da quel devastatore flagello”, tratta prevalentemente temi legati all'associazione e alle sue finalità assicurative. Vengono proposti più volte nei diversi numeri: il testo dello statuto della società (Bellissimo transunto dei statuti della società, a. I, 1829; Statuti della società, a. II, 1830), il “Quadro generale dell’amministrazione della Società di compensi vicendevoli contro i danni della grandine” - che riporta per ogni anno l’elenco dei soci, i valori garantiti, i danni liquidati -, le “norme per l’associazione” e l’indicazione “dei fondatori della società, dei componenti del consiglio d’amm.ne e del comitato di vigilanza”. Vengono riportate inoltre notizie circa la vita della Società come “l’indicazione degli uffizj ed agenzie sinora esistenti nel regno Lombardo-Veneto” (a. I, 1829) e un “estratto dei registri” dove si trovano gli atti dell’assemblea generale e il bilancio (a. III, 1831).

Sono, poi, trattati ampiamente temi in materia assicurativa con “schiarimenti diretti agli agenti, ai periti e dai soci” come le “norme per l’assicurazione”, le “perizie, liquidazioni e pagamenti dei danni”, i “moduli di perizia”, le “lettere di invito ai periti” per la verifica dei danni, la “modula simulata di una polizza di compenso”( a. I, 1829) e il “regolamento”indicante le norme per le competenze e le spese dei periti ( a. III, 1831).

Infine, di specifico interesse per gli agricoltori risultano il “Giornale” compilato per ogni anno che propone le previsioni del tempo nelle varie stagioni, le eclissi, le “feste mobili”, i “tempi del digiuno”, il “computo gregoriano” e il “Giornale di Gabinetto”, un calendario semestrale.

C. Ca.

Raccolte: MI120: 1829-1831.