645. Rivista italo-americana

Sottotitolo Politica, economia, scienze, storia, letteratura, viaggi, filosofia, arte.
Luogo Milano.
Durata 1° novembre 1889 (a. I, n. 1) - 15 febbraio 1890 (a. II, n. 4*).
Periodicità Quindicinale.
Gerente Giuseppe Garea.
Stampatore Milano, Tip. F.lli Bietti e G. Minaccia.
Pagine 8 poi 12 poi 8 poi maggiore.
Formato 24x35 cm.

Nel primo numero si legge: "Pubblicando questa rivista non abbiamo che uno scopo: quello di informare esattamente i lettori italiani delle condizioni politiche ed economiche d'Italia, e di quella parte dell'America a cui più specialmente tendono le moltitudini affamate cenciose ed analfabete, che sognano fortuna allettate da ingordi e disumani speculatori" (Patti chiari, 1° novembre 1889); e ancora: "Le vittime dell'emigrazione sono molte, sono troppe: è ora che qualcuno pensi seriamente a regolarne il furioso e rovinoso corso. E per far questo noi crediamo che nulla valga meglio della narrazione e delle scene strazianti che quotidianamente succedono in America" (articolo citato).

L'attenzione viene rivolta quasi esclusivamente all'America del sud, e in modo particolare all'Argentina. Con Repubblica Argentina. Crisi a Buenos Aires, 1° novembre 1889 si inaugura una serie di ampi resoconti su quello Stato verso il quale era assai forte il flusso dell'emigrazione italiana. Anche il Brasile riceve, anche se in proporzione minore, le attenzioni della rivista (cfr. Brasile, la grande repubblica federale, 1° dicembre 1889).

Nella rubrica "Cronaca italo-americana" trovano spazio brevi incisi da diverse città. Le firme che si ripetono sono quelle di B. Cittadini e dott- Helel, mentre va segnalato che ben tre pagine del giornale sono occupate da inserzioni pubblicitarie.

M. Te.

Raccolte: MI120: 1889-1890.