693. La Terra

Sottotitolo Bollettino mensile della Federazione italiana dei piccoli proprietari.
Luogo Milano.
Durata Gennaio 1913 (a. I, n. 1) - febbraio 1920 (a. VIII, n. 2).
Periodicità Mensile, con irregolarità.
Gerente Franco Berra poi Giovanni Del Curto poi Remo Vigorelli poi Giovanni Bertoli.
Stampatore Voghera, Tip. D. De Foresta poi Sondrio, Tip. Nevio Washington e C. poi Monza, Scuola Tipografica Artigianelli poi Casteggio, Tip. Cerri.
Pagine 4.
Formato 27x38 cm poi 32x43 cm.

La Federazione italiana dei piccoli proprietari si costituì nel novembre 1912 per iniziativa di alcuni organizzatori cattolici, tra cui Angelo Mauri, che ne fu il presidente, e l’on. Giuseppe Micheli, e si sviluppò, nel corso del 1913, soprattutto nelle zone collinose del Piemonte, della Lombardia, del Veneto e dell’Emilia. Il giornale, organo della Federazione, pubblica nella rubrica “Vita sociale” gli atti dell’organizzazione (verbali delle sedute del Comitato esecutivo, comunicati ecc.) e nella rubrica “La nostra marcia” corrispondenze dalla provincia di Verona, dal Lazio, dal Monferrato, dal Novarese, da Acqui, Val Marchirolo, Val Menaggio, Roccabianca, Colorno, Borgotaro, Monchio, Selva del Bacchetto, Pieve di Cusignano, Salsomaggiore, Varese, S. Giorgio Canavese, dalla Valsesia, ecc.

Il 31 maggio 1914 la Federazione tiene a Parma il suo congresso nazionale: il numero del maggio stesso ne pubblica l’ordine del giorno, le conclusioni dei relatori e le norme congressuali; il successivo numero di giugno contiene il resoconto del congresso stesso (le principali relazioni furono quelle di Luigi Ferrario, morale e finanziaria; di Tullio Maestri, circa Il problema forestale e gli interessi dei piccoli proprietari; di Angelo Mauri, sul tema Le rivendicazioni più urgenti della classe nel momento attuale; e di Giuseppe Micheli su Le condizioni tributarie dei piccoli comuni montani, e le riforme da chiedere). Le richieste fondamentali avanzate dal Congresso al Governo furono quelle di un’inchiesta sulle condizioni della piccola proprietà in Italia, dell’esenzione tributaria delle quote minime, e di una più equa rappresentanza dei piccoli proprietari negli organismi interessati all’economia agricola (comizi agrari, ecc.).

Il periodico tratta inoltre frequentemente il problema delle tasse ed imposte in relazione alla piccola proprietà contadina, sia prima che dopo il conflitto mondiale (è da vedere in merito il numero del luglio-agosto 1919, con la cronaca di un convegno tenutosi a Milano il 17 luglio 1919 per impostare un’azione diretta ad ottenere l’esonero tributario per la piccola proprietà fondiaria).

PdM, II, pp. 142-143

Raccolte: MI120: 1914 (lac.).