71. Annuario dell'edilizia moderna

Luogo Milano.
Durata 1913/1914 (a. I) - 1914/1915 (a. II*).
Periodicità Annuale.
Editore Casa editrice G.A. Lombardo.
Stampatore Milano, Stabilimento grafico Matarelli poi Cremona, Stabilimento Tipo-Lit. Ditta Pietro Fezzi e C.
Pagine 470 poi 560.
Formato 24x17 cm.

"Il nostro Annuario è opera di consultazione e di commento, ispirata e compiuta dal desiderio di porgere un aiuto a questa corsa affannosa ch'è la nostra vita contemporanea […]. Al pubblico era necessario da gran tempo avere sottomano una guida che fosse una rassegna - varia di notizie, di indirizzi, di elementi illustrativi - del lavoro edile che si va diuturnamente compiendo" (Programma, 1913-1914).

L'edizione del 1913-14 è formata da varie sezioni. Ad una prima parte descrittiva, "L'edilizia moderna e le nuove costruzioni", che raccoglie articoli di Italo Mario Palmarini, Carlo Bianchi e Vieri Torelli sugli edifici più innovativi sorti nel cuore di alcune città italiane, segue, "manuale pratico di utilità quotidiana per chiunque abiti una casa o una ne voglia costruire", una sezione interamente dedicata alla "Legislazione edilizia"; nello scritto L'edilizia e il fisco viene seguito l'intero iter della legislazione concernente l'imposta sui fabbricati, dalla promulgazione della legge 26 gennaio 1865 a tutte le sue successive modificazioni (l. 11 agosto 1870; l. 7 luglio 1873, r.d. 27 settembre 1873, l. 6 giugno 1877, l. 27 giugno 1888, l. 13 luglio 1889); seguono La legge sulle aree fabbricabili (l. 23 luglio 1907), L'edilizia e gli infortuni sul lavoro (l. 31 gennaio 1904), Le case popolari economiche (l. 27 febbraio 1908). L'ultima sezione è infine quella dedicata alla guida vera e propria, la parte "che meglio risponde al carattere della pubblicazione" (Avvertenza, edizione 1914-15), riportante i nominativi e gli indirizzi "di coloro che, per professione o per industria e commercio, svolgono la loro attività nell'edilizia, in ogni sua forma, sia civile che industriale o rurale" (Programma, cit.): limitata nella prima edizione alle notizie relative alle città di Bergamo, Bologna, Brescia, Casale Monferrato, Firenze, Genova, Milano, Padova, Parma, Roma, Sampierdarena, Torino, Venezia, Verona, nella seconda conosce un notevole ampliamento, estendendo le informazioni a oltre 70 città italiane.

C. Ro.

Raccolte: CR007: 1914-1915. MI120