73. Annuario dell'industria cotoniera italiana

Luogo Milano.
Durata 1908* - 1937*. L'edizione del 1919-1920 è doppia.
Periodicità Annuale.
Editore Associazione fra gli industriali cotonieri e borsa cotoni poi Associazione cotoniera italiana poi Associazione industriale fascista degli industriali cotonieri.
Stampatore Milano, S.A. Grafiche Bertarelli.
Pagine Da 185 a 1107.
Formato Da 14x26 cm a 20x15 cm.

Nell’edizione del 1908 i propositi dell’«Annuario» si limitano alla compilazione dell’elenco di tutte le ditte, anche le più piccole, che esercitano l’industria cotoniera in Italia, e a offrire notizie “il più possibile dettagliate” sugli articoli e le specialità proprie delle singole case di produzione, anche se, come si avverte nella prefazione, “non possiamo nascondere i nostri dubbi sulla rigorosa precisione delle cifre offerte, ma nessuno ignora quante difficoltà sono create al compimento di un’esatta opera statistica, specialmente dall’apatia e dall’indifferenza biasimevole di molti” («Annuario», 1908, p. VII). Malgrado infatti i dati per la compilazione degli elenchi siano stati desunti sia da fonti dirette che indirette ? noti solo quindi dalle pubblicazioni governative che rivestono carattere ufficiale, ma anche dai risultati di un’inchiesta promossa dalla stessa Associazione fra gli industriali cotonieri presso le camere di commercio, e quindi dall’invio di questionari a tutte le ditte elencate ? “non è presumibile che l’elenco corrisponda con esattezza assoluta alla realtà, sia perché alcune camere di commercio non ci fornirono l’elenco delle ditte esistenti nei loro distretti, sia perché alcune ditte, non intendendo l’importanza del nostro lavoro e temendo ingiustamente non si sa quali sorprese fiscali, non si degnarono di rispondere” (G. Trespioli, Distribuzione geografica dei cotonifici, «Annuario», 1908, p. VIII); già nel 1912 si parla invece di esiti confortevoli, “essendo giunti a far riempire direttamente i questionari diramati all’uopo, coi dati relativi, da oltre 900 stabilimenti esercenti la lavorazione del cotone sui 1112 che ora esistono in Italia” (Eugenio Cecconi, Compilando l’Annuario, 1912).

L’Elenco alfabetico delle ditte cotoniere italiane, l’Elenco delle provincie cotoniere italiane, l’Elenco dei comuni cotonieri, l’Elenco dei cotonifici secondo il genere dell’industria, nonché l’Elenco delle ditte associate all’Associazione cotoniera, divise per sezioni, sono elementi comuni a tutte le edizioni dal 1908 al 1937, anche se al loro interno variano notevolmente, col passare degli anni, sia la quantità e la specificità delle informazioni relative alle singole aziende, come l’indicazione della sede legale, del capitale, del valore nominale delle azioni, il nome del presidente o dell’amministratore delegato, sia soprattutto le informazioni relative alla qualità delle merci prodotte: “L’utilità risulta dal poter soddisfare alle domande di indirizzi che continuamente rivolgono le persone interessate in acquisti di cotonate italiane, specie di quelle provenienti dall’estero. Lo scopo è quello di mettere a contatto diretto produttori con consumatori, eliminando gli intermediari inutili” (Elenco generale delle diverse qualità di manufatti di cotone prodotte in Italia, con distinta delle merci produttrici per ogni articolo o specialità, «Annuario», 1919-1920).

Con il passare degli anni aumenta poi notevolmente la quantità di informazioni e dati contenuti nelle Note sull’industria cotoniera italiana, cioè degli studi sull’andamento generale del settore, confortati da una documentazione statistica sugli impianti, sull’energia motrice, sulla mano d’opera impiegata, sulle materie prime e prodotti lavorati, sull’importazione della materia prima e sulle esportazioni dei manufatti, sui prezzi dei filati e dei tessuti, sul commercio interno ed estero, sul regime doganale in Italia e all’estero, con notizie via via più dettagliate intorno al sistema monetario, ai mezzi di trasporto, ai dazi doganali vigenti nei vari paesi. Questo capitolo viene poi generalmente illustrato da numerosi grafici e diagrammi tesi a dare la dimostrazione del progressivo sviluppo dell’industria cotoniera in Italia, della distribuzione territoriale dei fusi e dei telai e dell’entità delle esportazioni dei filati e dei tessuti nei vari paesi del mondo. Particolarmente completa si presenta a questo riguardo l’edizione del 1923, in cui viene specificato come “quasi tutte le statistiche che si compilano, servono e convergono verso questo principale scopo: di scoprire in quantità, genere e qualità, nel modo più esatto possibile, quale sia la ricorrenza richiesta di cotonate nel paese” (Commercio dei manufatti. Indagini sul consumo interno, «Annuario», cap. VI, 1923).

L’«Annuario» del 1926 introduce una nuova sezione dedicata ai perfezionamenti apportati nel corso del tempo al macchinario tessile, gli “Studi tecnici” (cap. VI), “per la quale ci si è assicurata la collaborazione di valenti periti nei diversi campi dell’industria”: Giovanni Strobino, A. Biscardini, Edoardo Colli, Luigi Caberti, L. Tonelli, F. Cornetti.

Assai articolata si presenta anche l’edizione dei 1930, nella quale vengono introdotte alcune novità: 1) uno studio sulla produzione mondiale del cotone “anche in relazione ai metodi tecnici di preparazione e di organizzazione commerciale sui mercati internazionali, sulle borse cotoni e sull’approvvigionamento della filatura italiana, con uno speciale capitolo dedicato alla cotonicoltura in Italia e nelle colonie italiane” (Gino Olivetti, Prefazione, «Annuario», 1930); 2) una parte riguardante l’organizzazione cotoniera italiana, in cui vengono illustrati i compiti ed indicati gli scopi della Federazione sindacale fascista dell’industria cotoniera italiana e dall’Associazione italiana fascista degli industriali cotonieri, con un’elencazione delle principali organizzazioni cotoniere create dall’associazione (cap. I); 3) una parte contenente studi sulla legislazione e sulle assicurazioni sociali, sull’ordinamento corporativo e sulla legislazione sindacale, sulle opere sociali e assistenziali, sulla legislazione scolastica e sulle scuole professionali, sulla protezione della proprietà industriale, sul regime tributario e sulle tariffe ferroviarie italiane (cap. VI).

L’«Annuario» del 1937 si distingue unicamente per la pubblicazione di un Elenco alfabetico degli amministratori delle ditte cotoniere.

C. Ro.

Raccolte: MI120: 1908; 1912; 1923; 1926; 1930. MI095