Pubblicazione iniziata nel 1889, come informa il prospetto Pubblicazioni precedenti (anno 1940-1941), l'«Annuario serico» presenta le notizie statistiche relative alla campagna bacologica e alla produzione dei bozzoli e della seta in Italia e all'estero, integrate da numerosi altri dati inerenti il commercio e l'industria serica.

Nell'edizione del 1929 la Prefazione avverte come la raccolta dei dati statistici sia stata resa possibile dalla diramazione da parte dell'Ente nazionale serico di questionari "a n. 6130 comuni del Regno, nei quali si riteneva la produzione bacologica avesse una certa importanza": le cifre fornite dai comuni, confrontate con quelle delle annate precedenti, controllate e integrate con notizie fornite dalle Cattedre ambulanti di agricoltura e con quelle raccolte presso le organizzazioni agrarie e industriali, hanno portato alla formazione delle tabelle sulla produzione dei bozzoli e del seme bachi allevati suddivisa in province, compartimenti e regioni geografiche, rilevazioni "compiute di concerto con l'Istituto centrale di statistica del Regno d'Italia, e che rivestono pertanto carattere ufficiale".

A queste notizie, che costituiscono la base delle pubblicazioni annuali, si aggiunge nel corso degli anni una grandissima quantità di informazioni, confortate da tabelle e diagrammi, sull'andamento generale dell'industria serica, con analisi del mercato e dei prezzi delle sete in Italia e documentazioni statistiche sugli impianti industriali, sull'importazione della materia prima e l'esportazione di manufatti, sul commercio interno ed estero, sui regimi doganali vigenti. In particolare si segnala come i dati che si riferiscono all'estero "sono forniti da corrispondenti e informatori dell'Ente nazionale serico, dalle rappresentanze ufficiali italiane all'estero e dagli Istituti internazionali d'agricoltura".

Alla rubrica "Cenni cronologici" contenente brevi note informative sull'andamento annuale della produzione e dei prezzi della sete a partire dal 1832, che si protrarrà pressoché invariata per tutte le edizioni, si aggiungono annualmente nuove rubriche, che contribuiscono a rendere l'«Annuario» sempre più ampio e completo. A questo proposito si segnalano: per l'edizione del 1929, i risultati della Rilevazione degli impianti industriali di trattura e torcitura della seta, "la prima completa dopo quella fatta nel '23 a cura del Ministero"; nel 1930, l'Elenco dei Comuni sede di stabilimenti autorizzati alla produzione del seme bachi e l'Elenco dei Comuni italiani sede di essiccatoi bozzoli cooperativi e consorziali; nel 1931 l'indagine è ampliata anche alle famiglie "che si dedicarono all'allevamento dei bachi in Italia - indagine, la prima effettuata, a cui va dato un valore relativo, in attesa che venga ripetuta negli anni prossimi e che questo meglio permetta di valutarne l'esattezza. Per la prima volta vengono inoltre quest'anno pubblicati i dati principali della produzione in ogni singolo comune sericolo, in modo da crearne nuovi, utili e interessanti termini di confronto" (Introduzione, 1931); nel 1933 tra le aggiunte più notevoli si segnalano le tavole che permettono il raffronto immediato fra i prezzi della seta e i relativi numeri indici con quelli delle altre materie tessili e delle merci in generale e le tavole di confronto fra i prezzi delle diverse materie prime tessili e dei corrispondenti filati; nel 1934 i dati finora assenti circa l'Attività dell'industria della torcitura della seta e quantitativi di filati impiegati dalla tessitura serica italiana; nel 1935 viene segnalata come novità la più accurata e dettagliata suddivisione dei paesi di provenienza delle sete greggie; nel 1936 viene parimenti ampliata la parte che riguarda in dettaglio i principali paesi esteri produttori o consumatori di seta; nel 1937 compare per la prima volta un'appendice sulla legislazione serica, con un elenco delle disposizioni legislative pubblicate nell'annata; nel 1938 l'Introduzione comunica "innovazioni intese a rendere più chiari i diversi aspetti dei fenomeni tecnici ed economici, e a mettere a disposizione del lettore maggiori elementi di studio soprattutto relativi al commercio di importazione ed esportazione"; nel 1939 le tabelle della suddivisione della produzione dei bozzoli nei diversi compartimenti del Regno viene completata, per i singoli anni a partire dal 1926, con i dati relativi alla quantità di seme bachi allevato e al rendimento medio per oncia di seme, con i corrispondenti dati medi quinquennali a partire dal 1911. Particolarmente completa si presenta quindi questa edizione, contenente anche un articolo in cui viene illustrato "il compito speciale e importantissimo che in Italia spetta alla seta per l'autarchia voluta dal Duce" (Stefani, La seta primo tessile nazionale, 1939).

"In conseguenza della situazione eccezionale, per cui non è stato possibile, nel '40, pubblicare l'«Annuario serico» coi dati aggiornati al 31 dicembre '39", esce infine la doppia edizione del 1940-41, in cui, nell'Appendice alla parte italiana, è illustrata l'attività dell'Ente nazionale serico e di altri organismi a favore dell'incremento e del miglioramento della produzione serica in Italia. Fra le aggiunte più notevoli si registrano inoltre: sempre nella parte italiana, il prospetto relativo alla produzione bozzoli estivo-autunnale e il capitolo sull'Attività dei vari rami dell'industria serica, suddivisi in seme-bachi, essiccazione dei bozzoli, trattura e torcitura della seta, tessitura, cascami di seta, calzifici.

Tutti i volumi sono corredati da un iniziale "Indice generale", completato, a partire dal 1933, da un "Indice analitico alfabetico degli argomenti".

C. Ro.

Raccolte: MI095: 1929-1939. MI007

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