Pressa per conceria - pressa - conceria

‹ precedente | 1 di 194 | successivo ›

Pressa per conceria - pressa - conceria

Descrizione

pressa per la preparazione delle pelli alimentata da un compressore per strizzare e stirare le pelli in lavorazione; piano superficie della pressa 120x120 cm.; trasmissione a cinghia, contrappeso e comando a manubrio. Trazione: Elettrica. Motore elettrico della Società Elettromeccanica Cova di Como 2 HP, 1200 giri al minuto.

Funzione: macchinario usato per eliminare dalle pelli tutto il liquido assorbito nelle diverse fasi della lavorazione

Modalità d'uso: dopo la fase vera e propria della concia, le pelli vengono poste su cavalletto con scanalatura e tagliate in due parti (le cosidette "schiappe") lungo il segno lasciato dalla dorsale; una volta tagliate vengono sovrapposte e portate sotto la pressa per eliminare tutto il liquido assorbito nelle diverse fasi della lavorazione

Datazione: ca. 1940 - ca. 1980

Materia e tecnica: ferro; ghisa; legno

Categoria: conceria

Misure: 180 cm x 200 cm x 350 cm

Collocazione

Provincia di Brescia

Riferimenti bibliografici

Costanza G. "Il tecnico-operaio conciatore e pellicciaio", Milano 1989, pp. 213-313

"Enciclopedia Italiana Treccani", , v. XI

Credits

Compilazione: Zane, Marcello (1993)

‹ precedente | 1 di 194 | successivo ›

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).