Vaso da farmacia - Farmacia

Descrizione

Vaso a corpo globulare su alto piede piano ed espanso, comunemente denominato orciolo. Collo cilindrico da cui si diparte, appena sotto l'orlo, una larga ansa nastriforme che scende fino a sotto la spalla. Larga apertura con orlo estroflesso. Dalla spalla si diparte un beccuccio a cannello cilindrico.

Soggetto: Decoro a monocromia turchina. Nel cartiglio centrale a larga fascia orlata da sottile filettatura blu è scritto in nero manganese in caratteri gotici: " NIMPHEA" L'elemento decorativo è dipinto a ghirlanda di foglie di quercia e si sviluppa in due fasce parallele incorniciate da doppia filettatura, che delimitano lo spazio centrale dedicato ad indicare il medicamento. Nella fascia inferiore sotto il cartiglio e disegnato un volto femminile a mascherone. Il motivo decorativo si ripete anche sull'ansa dove nel punto di raccordo si leggono alcune letere-legate racchiuse in un medaglione ovoidale: probabilmente indicanti la proprietà della farmacia C.A.S..

Funzione: Vaso usato in farmacia per contenere un principio attivo, un essenza o altro. La dicitura sul corpo del vaso indica il nome del contenuto: "NIMPHEA".

Notizie storiche: Il decoro non trova allo stato attuale delle ricerche un riscontro preciso. Tuttavia la qualità dell'impasto giallognolo dopo la cottura, il colore blu e la perizia con cui è stato eseguito l'oggetto farebbe ritenere assai probabile una produzione in ambito veneto attorno alla prima metà del secolo XVIII.

Ambito culturale: manifattura veneta

Datazione: post 1740 - ante 1760

Tipologia: orciolo

Materia e tecnica: maiolica/ decorazione

Categoria: farmacia

Misure: 20 cm x Ø 21 cm

Collocazione

Milano (MI), Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"

Riferimenti bibliografici

Pedrazzini C. "La Farmacia storica ed artistica italiana", Milano 1934

Stringa N. "Museo d'Arte Applicata, le Ceramiche", Milano 2001