Macchina volante con motore a balestra - macchina volante - Industria, manifattura, artigianato

Soldatini Alberto Mario; Somenzi Vittorio

Macchina volante con motore a balestra - macchina volante - Industria, manifattura, artigianato

Descrizione

Il modello è costituito da una struttura verticale sulla quale sono montati due diversi dispositivi: una struttura composta da due ali articolate che attraverso due funi è collegata a un motore a balestra sulla base.

Funzione: Il modello rappresenta uno studio di macchina volante ad ali battenti azionata da un motore a balestra.

Modalità d'uso: In questo studio la battuta delle ali non è prodotta dall'energia muscolare, ma dalla distensione di una molla a balestra che veniva caricata da un manubrio. Le ali sono state aggiunte grazie all'interpretazione di un altro disegno, e avevano la caratteristica di imitare le articolazioni delle ali degli uccelli, muovendosi grazie a tiranti.

Autore: Soldatini Alberto Mario (progettista) (notizie sec. XX); Somenzi Vittorio (progettista) (notizie sec. XX)

Datazione: 1952 - 1953

Materia e tecnica: legno; corda; ferro; vimini/ intrecciatura

Categoria: industria, manifattura, artigianato

Misure: 300 cm x 100 cm x 200 cm

Peso: 30 kg

Collezione: Collezione di modelli storici leonardeschi

Collocazione

Milano (MI), Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"

Riferimenti bibliografici

Scienza Tecnica "Scienza e Tecnica di Leonardo : Artiglieria-Genio-Marina-Aeronautica", Roma 1952, pp. 40-41

Leonardo da Vinci "Il Codice Atlantico della Biblioteca Ambrosiana di Milano", Firenze 1979

Sutera S. "Leonardo : le fantastiche macchine di Leonardo da Vinci al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia di Milano : disegni e modelli", Milano 2001, p. 52

Credits

Compilazione: Giorgione, Claudio (2007)

Aggiornamento: Iannone, Vincenzo (2011); Bertelli, Simone (2018)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).