Oldsmobile Straight Dash - automobile - industria, manifattura, artigianato

Olds Motor Works

Oldsmobile Straight Dash - automobile - industria, manifattura, artigianato

Descrizione

Autovettura con corpo in legno a pianta rettangolare e ampi parafanghi in lamiera a copertura delle ruote; sia la cassa in legno che i parafanghi sono verniciati di nero. Il corpo del veicolo poggia su due lunghe sospensioni a balestra longitudinali, fissate agli assi delle ruote; l'avantreno, inoltre, comprende un ulteriore ammortizzatore a balestra collegato direttamente alla leva di sterzo. Le ruote presentano cerchi e raggi in legno e gomme pneumatiche. Il motore è posizionato al di sotto del corpo del veicolo ed è costituto da un solo cilindro, con trasmissione a catena sulle ruote posteriori; la manovella per l'accensione del motore è collocata lungo il fianco destro dell'automobile. La vettura è dotata di un sedile imbottito a due posti affiancati, posizionato nella parte superiore del corpo in legno; una cappottina pieghevole in tela può essere aperta per coprire il sedile dei passeggeri; due pradelline sono fissate lungo i lati del veicolo per consentire di montare a bordo. Il posto di guida è dotato della leva dello sterzo e di tre pedali, sistemati nella parte destra del piano dell'abitacolo.

Notizie storiche: L'Oldsmobile Straight Dash fu il modello, apparso nel 1906, che seguì la precedente Curved Dash, la prima automobile prodotta in grande serie a partire dal 1901. Dal punto di vista estetico, questo modello si differenzia dal precedente principalmente per le linee rette del lato anteriore, particolare da cui deriva il nome della vettura.

Autore: Olds Motor Works (costruttore) (1899/ 1908)

Datazione: 1906

Tipologia: autovettura

Materia e tecnica: metallo; legno; tela; gomma

Categoria: industria, manifattura, artigianato

Misure: 1.75 m x 2.45 m x 2.10 m

Peso: 300 kg

Collocazione

Milano (MI), Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia "Leonardo da Vinci"

Credits

Compilazione: Meroni, Luca (2009)

Aggiornamento: Iannone, Vincenzo (2011)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).