Verga 100 - motocicletta - industria, manifattura, artigianato

Officina Meccanica di Precisione F.lli VERGA

Verga 100 - motocicletta - industria, manifattura, artigianato

Descrizione

moto mod.100 Turismo e Sport.Motore monocilindrico a 2 tempi, alesaggio e corsa 52x46 =98cc ; potenza 5,5 CV; accensione a volano magnete ; cambio in blocco a 3 marce con preselettore a pedale;frizione a dischi multipli in bagno d'olio;trasmissione primaria ad ingranaggi, secondaria a catena.Telaio in tubi; forcella anteriore telescopica; sospensione posteriore a forcellone oscillante con ammortizzatori idraulici; gomme 2,375x20 anteriormente e 24x2,1-4z2 posteriormente; peso 80 Kg; consumo 2.1-4 litri per 100 Km; velocità 80Km/ h

Funzione: Veniva usata per viaggi leggeri, scuola,lavoro piccole escursioni di svago. Dagli appassionati veniva usata per gare di regolarità anche a livello nazionale.

Modalità d'uso: Messa in moto a pedale .Frenatura a manubrio tramite cavo telescopico.

Notizie storiche: Le notizie che seguono, non esistendo alcun documento storico ed avendo soltanto alcuni depliants, sono dovute al rintracciamento di un erede della Famiglia Verga,Adriano. L’Azienda “ Meccanica di precisione F.lli VERGA “ era nata ad opera di quattro fratelli, Cesare, Mario ( padre di Adriano ) , Ezio e Rodolfo ,tutti originari di Mandello Lario .patria della Moto Guzzi, e tutti con la passione per la meccanica. Si erano trasferiti a Milano nel 1949 ( Via Masolino da Panicale ,6 ) e qui avevano creato una Officina che fabbricava pezzi di precisione, in particolare per Aziende costruttrici di mezzi di trasporto e di moto. Fra i loro clienti figuravano la Guzzi, la Laverda, la Gilera ed anche l’Alfa Romeo , che fornivano loro i disegni di alcuni pezzi che necessitavano di una particolare cura .Ognuno dei fratelli si era specializzato in una lavorazione (torneria, cromatura, montaggio…) ed il loro lavoro procedeva molto bene. Avevano cominciato ad assumere dei collaboratori e la passione delle moto oltre che la particolare esperienza maturata li indusse nella decisione di costruire in proprio delle moto , avendo come modello di riferimento il Galletto della Guzzi. L’inizio di questa attività fece perdere i clienti Costruttori di moto mantenendo invece il rapporto con l’Alfa Romeo. Le costruzioni procedevano con successo e cosi’ le relative vendite Erano già arrivati a 500 esemplari e la necessità di aumentare l’organico e quindi gli spazi di lavorazione li portò a doversi ampliare e quindi trasferire l’officina a Saronno nel 1952 in via Torino 3.L’attività proseguiva, l’organico degli operai aveva raggiunto le cinquanta unità .Venivano costruiti 3 tipi di moto : la 75, la 90 sport, la 100. Il più piccolo dei fratelli era diventato il collaudatore e la passione lo spinse anche a partecipare a numerose gare di regolarità, vincendo anche un giro d’ITALIA .Ma alle notevoli spese per il personale e per i materiali non corrispondeva un parallelo aumento degli introiti. Le vendite avvenivano a rate e non sempre venivano onorate .Questo faceva mancare la liquidità necessaria per mandare avanti il lavoro .A Saronno erano state costruite altre 500 moto. Il continuo ed eccessivo ricorso al credito aveva fatto bloccare questa forma di finanziamento. Era stato necessario ricorrere al pignoramento delle attrezzature e dei macchinari, fino ad arrivare al fallimento ed alla chiusura delle attività nel 1956.In quegli anni in Italia erano di moda la Vespa e la Lambretta

Autore: Officina Meccanica di Precisione F.lli VERGA (costruttore) (1949--1956)

Ambito culturale: produzione italiana

Datazione: ca. 1949 - ca. 1956

Materia e tecnica: acciaio.ferro-rame / tecniche varie

Categoria: industria, manifattura, artigianato

Peso: 80 cm ,Kg , Cv

Collocazione

Saronno (VA), Museo delle Industrie e del Lavoro del Saronnese

Credits

Compilazione: Siena, Arnaldo (2019)

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